maggio 14, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
…Solo. Infinitamente solo. Solo sull’antico pontile solo nel silenzio di questa notte lunare. Scruto il luminoso cielo… inseguo le sue luci nelle pieghe delle spumeggianti onde. …Solo. Infinitamente solo. Solo nelle tenui lacrime divelte dal vento allo scoperto pianto. Rincorro liete memorie… vivo emozioni nelle balze evocate d’un ritrovato sorriso. […]
maggio 13, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
È il momento mia cara imago a te giunge l’indeciso viandante. Nella tua calma cerca riparo la quiete per l’animo in tumulto. Le tue spinte incitano guidano il suo cuore impedendo la resa. Ancora soffre ma freme aspira e vuole vagheggia l’amore. Ora il solitario si libra e nella tua purezza […]
maggio 13, 2011 - Posted by nadia salvatore- 1 Comment
LA VITA E’ COME UN BEL QUADRO, DI INESTIMABILE VALORE. TUTTI L’ OSSERVANO, L’ AMMIRARANO, VORREBBERO TOCCARLO, LO FISSANO, MA POI VANNO VIA. UN QUADRO ENIGMATICO, DIFFICILE DA INTERPRETARE. SGUARDI ALLA FINE SUPERFICIALI. LA CORNICE E’ DI LEGNO SCURO, A TRATTI SCALFITA. OGNIUNO FA LA PROPRIA OFFERTA, PER POTER AVERE QUELLA TELA, IL SUO MISTERO, […]
maggio 11, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Contro l’odiosa voragine sollevo la mia anima ma ancora frana nell’inumana risonanza dell’informe suono. In siffatta quiete lo spaventoso niente cristallizza le povere lacrime che si frantumano sulla nebbiosa e isterilita via. Apostrofo d’orrido l’impenetrabile notte rinvenendo il propizio verso nel vortice d’un attenuato soffio. Intesso presagi al disadorno cielo ma si […]
maggio 11, 2011 - Posted by nadia salvatore- 1 Comment
MA PERC HE’ MI AFFASCINI COSI’ TANTO. E’ RIDICOLO SEI SOLO UN ENORME MUCCHIO DI FERRO, MANOVRATO DAGLI UOMINI. EPPURE MI TRASMETTI UNA MIRIADE DI EMOZIONI. FORSE SONO PAZZA, O UN’ INGUARIBILE SOGNATRICE. RIESCI A FARCI IRRITARE CON I TUOI RITARDI, PER IL TROPPO CALDO, IL TROPPO FREDDO, PER LA POLVERE, I CATTIVI ODORI, E […]
maggio 9, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Ancora esploro l’universale nulla e perdo il senso nella sfuocata luce dove scaturisce il pianto. Avanzo sconcertato quando tempestose forme sconvolgono la mente che smaniosa diverge all’ineffabile affanno. Scruto la vaga nebulosa gelido alveo d’impalpabili nuclei inarcando forte l’estremo grido del cuore. Le infide tenebre vessano e annientano fantasie e illusioni e […]