Benedetto Amore

Ti conobbi col piccolo capo chino,

lo sguardo complice dei  tuoi occhi

 lasciavano presagire giorni gai e felici

per me, e stranamente il tuo passo

leggero lasciava un’impronta

profonda nel duro pavimento di roccia.

 

Tanto era gonfio il tuo cuore

che mi apparisti copiosa e rubiconda

nelle forme, ma il gaudio più grande

era il tuo consenziente sorriso, dilagante

e oppressivo poiché lacerava la mia

tracotante e spavalda sicurezza.

Ma che dire, ci si metteva anche la luna,

ammiccante e tutt’altro che discreta,

partecipava al gioco delle parti e

invogliava, grazie luna cara, ora prima

che complici siamo amici.

 

Beata la provvidenza, spesso appare

sul terreno rigonfio di grano,  riempi gli

alberi di frutti rossi e copiosi, ma adesso

 sei generosa  col mio cuore è

il mio raccolto è il più gaudente e abbondante,

devo ingrandire il mio forziere poiché devo lì

riporre le gioie e il mio meraviglioso raccolto d’amore.

 

Mi resta poco da dire,

ci sono cose che non hanno ancora nomi,

ma sono felice,

e se riesco vi dico tutto, intanto abbiate

pazienza, sono malato e non penso

di guarire presto, l’amore e un male che

vuole tempo..poi vi dirò.

This entry was posted on sabato, settembre 7th, 2013 at 23:41 and is filed under poesie personali. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

2 Commenti

  1. Ciro Sorrentino Scrive:

    “…prima che complici siamo amici…”:
    UNA VERITA’ DECLAMATA, A GIUSTO MOTIVO, CONSIDERATO CHE L’AMORE CRESCE E SI CONSOLIDA ATTRAVERSO VALORI FONDAMENTALI CHE IMPLICANO LA CAPACITA’ DI DIRSI TUTTO, E DI SAPER RITROVARSI IN UN ABBRACCIO DI COMPRENSIONE E SOLIDALE CONFORTO.
    A PRESTO,
    Ciro Sorrentino

    ... on July settembre 13th, 2013
  2. Feola Raffaele Scrive:

    Ciao Ciro.
    Sono felice di sentirti parlare di amicizia, si è una ” emozione infinita ” hai ragione, ad essa ho dedicato una vita e ritengo che stiamo
    transitando in una epoca dove ci sia un gran bisogno di gente come voi, che sanno descrivere con dovizia di particolari le cose che stiamo perdendo.
    Quello della poesia è per me un periodo transitorio, come lo è stata la pittura, non so, comunque mi avete regalato una grandissima e imperdibile
    lusinghiera attenzione e ve ne sono grato. Le persone di cultura come te e i tuoi amici, devono aiutarci a superare questo buio momento della nostra esistenza

    Vi abbraccio tutti con affetto Lele Feola

    ... on July settembre 14th, 2013

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