ottobre 1, 2016 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
L’eternità. Mai ebbi cura del mio pensare, che dire adesso se di nulla posso proferire, esterno solo tanti e inutili silenzi, ma odo, intuisco e spero nella immortalità di un concetto, vita e vita e vita ancora. Che dire se le taciturne stelle acconsentono con il loro scintillio alla mia folle speranza, ma il mio […]
ottobre 1, 2016 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
L’avverso fato. Si che tanto t’amo amor mio, ma come l’ultimo degli spergiuri, mi arranco fra strane filastrocche e stinti colori camuffati da dolci esteriorità fasulle. E come il sogno di uno strano sogno, affliggo ciò che mi pare esilarante, ma poco raggiante, e che pungente e doloroso il sentore della folle pazzia. Tempo fa […]
ottobre 1, 2016 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Il giorno del non sapere. Quanto amore, tanti addii e tanti ritorni, che vita … la vita, dai bevo un goccio e poi racconto come arsi nell’inferno del ” si lo voglio “ io risi, ma non ero commosso quel giorno innanzi ad un altare che allora mi parve grande, ma tanto grande. Percorsi terra […]
ottobre 1, 2016 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Che ricordi quell’amore. Deliziosa e unicamente ricoperta di fascinosa trasparente avvenenza, bocca silenziosa e avida di baci velati, che essere meraviglioso, effonde a volte disperazione, ed a volte emette renitenza all’affetto, come avvolta da uno stato di nirvana, assente e immune ad ogni capacità d’amore. Frutto di passione antica, avvolta nei miei ricordi più belli, […]
ottobre 1, 2016 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
L’Averno. Una confusa fede, ma senza pregiudizi, ti sostengo e condivido, ma perché il tuo essere ambigua coinvolge le mie certezze, e pur il mio animo non esprime rancore. Forse son giunto avverso e confuso nell’Averno, ove la ragione vien superata dal non credere, e degli strani esseri orridi ci sovrastano e cercano anime e […]
ottobre 1, 2016 - Posted by giamacista- 0 Comments
Dolorose donne intelligenti nel loro cuore un ostacolo le ore dei loro discorsi sono piacevoli se ne vanno si allontanano. Spesso di sera sole nella camera tutto taceva in un momento diverso il cuore pulsa sangue e forza gli ospiti ridono fremono. Nel giardino vive calmo il vecchio giardino in fiore piacevole che nelle onde […]