A Plath.

A Plath. Quanta strana inquietudine, ho indossato il mio abito più bello, ma son solo e rimarrò tale, amor mio a nulla vale amarti, mia unica speranza ma tu sei nelle braccia del Signore, io son rimasto solo e senza rispetto, ho perso garbo e amore e quanta nostalgia. Ho un vestito nero e aspetto […]



POCHI LAMPIONI dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Come un mendicante resto immobile sulla ripida via senza alberi nè gente.   Pochi lampioni nella città di nebbia rischiarano le onde del mio petto.   Piena la Luna è l’amica introvabile che custodisce il mio estremo pianto.   08.11.2014 Ciro Sorrentino



SOLO TU !!!

Sei sempre e solo tu che puoi dare a me domani migliori , solo tu mi fai impazzire con quel profumo che ti porti addosso . Sei sempre e solo tu che vorrei accarezzare per sentirti completamente sul mio caldo corpo , per sentirti veramente mia . Sei sempre e solo tu che vorrei riempire […]



QUELLE COME TE .

Quelle come te sono gocce d’ acqua di desideri che sprizzano sulla pelle colme di baci , quelle come te sono capaci di amori che non hanno confini ne tempo e ne universi dove nascondere la passione che emanano dai loro superbi corpi nudi . Quelle come te non tradiscono ma hanno grandi litigi e […]



A Sylvia Plath, il ritorno.

A Sylvia Plath, il ritorno. Mia cara che dell’inutile tu peristi, come posso da te pretendere amore e quanta follia nell’evocarti, io non ti conobbi ma ho compreso. Che inutili son le foglie quando cadono dal grande e becero albero, solo allora ci accorgiamo di quanto amore e colore esse irradiano i freddi rami, ti […]



I SILENZIOSI RAMI SOLITARI dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  L’amore germogliò sulla mia isola tra tulipani e rose.   Una miriade di petali involsero uniti nella promessa eterna.   Nel mio deserto eremo le foglie gremirono i silenziosi rami solitari.   08.11.2014 Ciro Sorrentino