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Letteratura Poeti Famosi



E RESTI A GUARDARE ….

E resti a guardare senza un perche’ , muti sono i gesti delle labbra e affannosi sono i respiri d’ aria fredda mentre il cuore si spezza in mille gocce di fresca rugiada mattutina …. E resti a guardare senza capire , leggere e impalpabili due lacrime di rimmel rigano il viso blu mentre un […]



FIOTTI SULLA LAGUNA dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Sono affondati  i verdi nastri  sotto il nubifragio,  bagliori corvini  schizzano crudeli    il volto umido  dell’anima annoiata.    Dovrei volare,  non posso  nei fumi d’inferno,    metallico il vapore  colpisce tutto  incenerendo i fili  del limpido quarzo.    Una bolla d’aria,  l’amnio sangue  si è sciolto,   i fiotti sulla laguna  dischiudono  un morente brillio  di […]



Quello che penso, provo, credo, spero.

Quello che penso, provo, credo, spero. E’ dunque giunto l’emaciato sogno, nessun murmure odioso e avvilente parossistico sentore, e come l’onirico desiderio ne contemplo il sapere, e generoso egli cosparge il mio cuore di voglie pazze e di grandi affetti. Folle è l’avversa vita ricca di piccinerie, mi alletta con chincaglie inutili ostentandole con forbiti […]



IL FOCOLARE DI ALTRI UNIVERSI dalla raccolta “A Sylvia Plath”

Annullati nell’ignoto!  Ritorna alla cenere  che generò fuoco,  brucia come una stella  caduta nel suo intenso nero!    Distingui il tremito  e di esso la fonte,  avanza come il ricco  nato senza udito  nella vana scia di parole!    Nell’assenza dei sensi,  comprenderai il vuoto  che la nuda mente  incredibilmente ama,  e del suo sale […]



Io e Ciro Sorrentino.

La mia donna non indugiò nel fuggire silenziosa, non fu che scaltra nel non donarsi, ebbi rabbia e furore poiché non tenni tempo di far civettuolo il mio aspetto, e solo ridicoli balbettii profusero le mie livide labbra. Dio mio quanta collera mal contenuta pervase il mio affranto cuore, rotto come il più fragile dei […]



NELL’ONDA DELLE “STRINGHE” dalla raccolta “A Sylvia Plath”

  Non t’accorgi, Mondo, che sei lento e lasci vacue scie nel vuoto di un vuoto?   Hai eretto cattedrali sul niente della tua Terra, incuneando il dubbio.   Le tue orbite mimate invano si truccano, – le perdenti -, con il “fiore” della vita.   Vorresti fissare Dio nei tuoi “cerchi” di tronfie visioni. […]