ADDIO ANGELO MIO

 Corrono le lancette segnando il greve attimo che ci allontanerà per sempre sconvolgendo il mio e il tuo domani.   Leggo per te questi ultimi versi con il tremore del cuore su un foglio di lacrime irrigidite dal freddo.   Intorno oriento il mio sguardo alla ricerca del tuo sorriso affascinante figurazione che sempre ho […]



SULLA SEGRETA VIA DEL DESTINO

 Nell’impassibile silenzio m’inoltro senza meta e divagando cerco la mia ombra.   Giungo per caso nell’incantevole selva dove impigliate risplendono le mie entusiasmanti memorie.   Riposo sul percorso arenile e teneri e vocianti schizzi instillano lieta speranza: “Credici ancora”!   Inatteso il rischiarato sentiero mi conduce al solitario albero fiducioso ed intimo amico custode del […]



STRAVAGANTE PRESENTE

 Senza sosta la sobria ebbrezza impregna il cuore di magici balenii, ma sempre si infrangono le  speranze scompaginate ed amareggiate emozioni, evaporate gioie delle dissimulanti parvenze.   Smorzano lo scintillio del magico incanto le sterili disarmonie: presente e nulla, inconcludenti e vane oscillazioni soddisfazione e malinconia, naufragate sulla realtà.   Un fumoso abbaglio invade la […]



LA FORZA DEL DESIDERIO

 Sospeso nel siderale universo un triste e solitario cuore vaga senza raggiungere la sua ambita meta.   Forse nel passaggio si è bloccato e come esistenza sgretolata s’indebolisce ad aspettare  nell’indistinto spazio.   Tuttavia ancora nella  fantasia scorge il suo proscioglimento e trova la sua amabile fata oltre il gelido tempo.   11.02.2011 Ciro Sorrentino



SCRUTANDO IL CIELO

 Nell’oscuro e siderale orizzonte, scalpitante e lesta si diffonde un’incancellabile essenza, l’armonioso respiro sul noioso istante.    Ora il pensiero erompe inseguendo ritagli delle frementi lacrime, ma nel sussulto si infrange sugli ambigui confini del misero tempo.    In siffatte estenuanti atmosfere inquieta utopia è la memoria, indeterminabile visione oscillante nel vespro tra penose ombre. […]



CORRI , UOMO CORRI.

Non ho piu’ voglia di sedermi , a ottombre le panchine fredde non hanno piu’ senso , dagli alberi del parco non cade piu’ una foglia e sono rimasti con un’ espressione di dolore , spogli con gli rami secchi . Gli ultimi raggi di sole ricamano la nebbia che avanza nel silenzio e non […]