Il pescatore e l’Autunno

Sabbia sarchiata dal tramaglio messi raccolte sempre più scarne; rabbia nel cuore: inizia il travaglio! Pescatore che bestemmia e sputa a voce troppo bassa perché Dio senta; peccatore scaltro: la luna spunta! Barca arranca fin sulla cresta poi scivola veloce nel cavo d’onda; parca  si risparmia: che notte cresca! Sorta ancor non è neppure l’alba […]



ARIDA QUIETE

 L’assurdo dissenso della vita, ora pericoloso mutismo, segna la rigida alterazione dei permanenti ossimori.   Ombre di vago e occulto vuoto, rapide e immense vertigini, fissano prolungati istanti d’estenuante immobilità.   L’enorme e denso silenzio, sterile e bloccata parola genera aguzza inquietudine, muta e penosa cesura.   Nell’inerte e stridente attimo, misere e fiacche stille […]



SENZA REPLICA

  Nel silenzioso buio della notte l’inafferrabile evanescenza scopre la discordante frammentarietà di un impossibile fantasticare.   Effimera e transitoria vita, inaspettatamente stravolte tinte percorrono sterili e aridi sentieri di un orizzonte senza speranza.   Tra l’assenso e il diniego i vacillanti pensieri sprofondano nell’impercettibile dirupo di un impietoso nulla.   Anche l’ultima e preziosa […]



FAVOLE ,SOLO FAVOLE !!! .

Il frizzante sole d’ autunno mi riporta indietro negli anni , ai tempi dei miei giochi di bambino vissuti nelle incantevole favole , ma ora sono grande e il mondo in cui vivo non ha piu’ favole da raccontare ai bambini soli e abbandonati a se stessi . Io , ritorno indietro nel mio tempo […]



AMABILE ILLUSIONE

Nello scintillante limite di un impossibile sogno, svanisce l’incontenibile oblio delle apparenti distanze.   La smisurata vertigine, con inattesi bagliori, ricompone i logoranti strappi del dissimulato nulla.   In quello stesso istante, la rifiorita fantasia colora  la spenta realtà, nelle tinte dei riposti ricordi.   Oltre le seducenti malie delle dissimulate visioni,  fugge, l’ultima speranza, […]



Spoliazioni e disvoleri

Quanto dovrò attendere il fatidico giorno quando potrò imbarcarmi per l’aldilà e salutare tirare il fiato e portarmi lontano dal nulla ultimo che censisco vivendo? Se vi sia una sub o sovra esistenza se starò poi meglio o peggio chi può saperlo. Or che l’anima non esulta e più non batte le mani vorrei partire […]