Torbida acqua

  Con gli occhi chiusi e con  un complice e  irreale silenzio la mia mente vaga fra mille e mille pensieri, a volte sublimi  a volte torbidi, come l’acqua del ruscello che in tempi remoti correa copiosa,  felice e tinta di blu, di tanto in tanto  lambiccando la sponda rubava un fiore colorato e consenziente, […]



IL FORTINO DELLA SPERANZA

Sappi, amore, che vagai a lungo fin quando il cielo si tinse d’oro, e tu, balenasti come una rosa nel rosso crepuscolo.   Al fresco della notte liberasti il tuo profumo diradando l’umida la muffa cresciuta sull’arazzo del giorno.   Così svanirono le foschie sullo specchio e il mio spirito di sciolta candela si ricompose […]



INCANTO SENZA RISVEGLIO

Sulla calda riva  del tuo lago si agitano verdi rami e dietro le fronde cantano gli uccelli danzando.   L’aria è chiara sui fili d’erba vestiti di porpora  per il l tuo arrivo che ricopre lo spazio e le cose.   E  io sonnambulo mi sciolgo dalla depressione del moto nel suono della tua voce. […]



NELLA GEOMETRIA DEL CIELO

Rivoletti color biondo rame scorrono sui cristalli della mia  stanza quando il vento strappa le rose che si sciolgono come vermiglia neve oscillante nella gelida aria.   Adagio la mia anima inizia a vacillare come un falco che sprofonda sulle margherite, le alabastrine torri scampate all’irruenza dello squarciante uragano.   Straziante il mio grido viene […]



IL TEMPO SCREZIATO DI NERO

Come oscura negativa di vecchia foto hai preso forma e vita.   Il rosa della tua pelle ha colorato i punti del buio ed il grigio cristallo.   Il tuo sorriso si è stretto in un morso di rabbia sulle sottili e lucenti labbra.   I tuoi occhi si sono accesi in ardenti iridescenze di […]



NELLA TRIADE DEL TUO NOME

La mia anima vagava smarrita come grano perso alla spiga frastornata dal vento.   Nella quiete notturna rimasi disteso rivivendo il fatuo volo di tutta una vita annientata dal nulla.   Quante briciole rividi sulle acque quanta vita spezzata e lanciata d’improvviso senza saper dove.   Per anni rimasi aspettando che altre brezze mi reggessero […]