AL MIO AMICO CARMELO, IMMENSO CANTORE

 Quando l’angoscia stava avvolgendo l’ultima briciola delle mie emozioni,  mentre il mio cuore rimaneva in silenzio,  perché sentivo, e so, che quella fata, …lei,  è un sogno impossibile, una voce amica mi ha destato dal rovinoso silenzio.   E nelle affettuose parole, puri e delicati versi d’un grande poeta, brillava una luce contro l’oscuro abisso, […]



VAI FATA…, VOLA PURE AL TUO NULLA!!!

 Tu fata per poter esistere avevi urgenza di un cuore e ispirasti il mio…   Ti ho donato la bellezzza come fa un pittore al suo quadro.   …Ogni giorno acquisivi splendore diventavi sempre più bella.   Sono stato il tuo specchio fin quando hai voluto perché ti servivo.   Poi altri ti hanno adorata […]



COMMIATO

Anche tu fata confusa al presente hai rinnegato l’amore.   Tu, che avevi acceso l’estro delle poesia sei solo misero niente.   Sei l’inganno  che ha intrappolato i sogni e ha offeso la fantasia.   Allora per sempre rendo la penna al silenzio ringraziando chi ha creduto nei miei versi.   05.03.2011 CIRO SORRENTINO   



DESIDERIO DELLE TUE LABBRA

Spero ritrovarti stringere la tua mano su una strada alberata mentre soli ci avviciniamo al nostro scintillante castello.   Lastre e cristalli argentati come specchi fidati fissano silenziosi carezze e sfiori  l’amore.   Voliamo oltre le stelle fino ad avvolgerci in una spirale che si libra leggera.   Sovrastiamo nuvole argentate persi nel canto evocante […]



FOTOGRAMMI

 La sento vivere nel mio essere e sempre più idealizzo i suoi delicati gesti.   Ora la vedo davanti a me mentre intenta ascolta ignara amante.   Allegra chiede della mia vita e sorride entusiasta quasi rapita.   Attratta dai lunghi racconti presto s’abbandona al suo principe.   Ma niente posso offrirle sono compiuto tempo […]



Lampi di luce profusa

Erano giorni infiniti e confusi    fissavo i confini vicini e lontani; sull’orizzonte lo sguardo bramava ma quell’orizzonte: sfumava nel blu dell’aria lontana. Giravo perdendomi in altri confini attratto da lampi di luce profusa, per abbagliarmi e confonder la via. Famelico sguardo fissava lo specchio solcando montagne e distese lontane: senza fermarsi e pensare l’intorno. – E’ […]