giugno 16, 2010 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Il fato? …Qualcuno ha deciso il futuro, e ora, al freddo saluto, rimango sorpreso. Ora sulle delicate euritmie, solo tante asimmetrie, di un’assurda realtà. Non più emozionanti sussulti, ma una vorticosa assenza, per la dispersa poesia. Addio fata! …Forse, domani, come l’araba fenice, la mia poesia rinascerà. 16.06.2010 Ciro Sorrentino
giugno 12, 2010 - Posted by carmelo- 1 Comment
QUANDO LA NOTTE SCENDE E L’ UNIVERSO SI VESTE A LUTTO NEL BOSCO MISTERIOSO E INTROVERSO SI RISVEGLIA TUTTO , C ‘ E’ UN’ ANSIA MISTERIOSA NELL’ ARIA E INTORNO UNA PAURA CHE SI VUOLE CONOSCERE . IL TEMPO SI FERMA , RESPIRA SENZA FARE RUMORE , LA NOTTE S’ ILLUMINA IN UN PUNTO SOLO […]
giugno 10, 2010 - Posted by carmelo- 0 Comments
ASPETTARE QUASI IMMOBILI L’ ULTIMA ORA , CON IL FIATO SOSPESO COME QUELLO DI UNA MADRE ; PENSARE AL TEMPO CHE NON PASSA E TREMARE DI PAURA CON QUELLA INNOCENZA DI UNA DONNA CHE PER UN ISTANTE E’ BAMBINA . IN QUELL’ ULTIMO ATTIMO SI SCOPRONO GLI OSCURI SEGRETI DI UN MONDO CELATO IN SILENZIOSI […]
giugno 10, 2010 - Posted by carmelo- 0 Comments
NON PARLARE DI BENE ,AMORE , E GUARDATI INTORNO …, NON PARLARE D’ AMORE ,AMORE , E GUARDATI VICINO…, L’ AMORE E LE SPERANZE OGGI CI SFUGGONO VIA COME SERPI INAFFERRABILI LASCIANDO NELL’ ANIMA QUELLA SENSAZIONE DI AMARA ILLUSIONE ALLA RICERCA DI CIO’ CHE OGGI TROPPO FACILMENTE CI HA ABBANDONATI . TU PARLI DI SPERANZA […]
giugno 5, 2010 - Posted by carmelo- 2 Comments
LAMPEGGIARE DELL’ ORIZZONTE AFFANNOSO DI CALORE , VOLARE DI INSETTI TRANQUILLI NELLA PACE DI UNA NOTTE D’ ESTATE , ANSIMARE DI UN CANE DA CACCIA SEDUTO AI MIEI PIEDI , RUMORI DI FOGLIE APPENA SMOSSE DA UN VENTO LEGGERO , SOGNARE DI AVERLA ANCORA VICINA …. STRANO MA ASPETTATO : NON TROVARSI PIU’ ESSERE UMANO […]
giugno 4, 2010 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Non più improvvisi bagliori, confusi all’azzurro del cielo, e il vivido brillio di fiori odorosi… …Solo dissimulate visioni d’amore, ora secolari sproporzioni, nel nulla emotivo. Non più i dolce sogni dorati, tra i puri e candidi veli, della fata del lago… …Pochi deformati ritagli d’un sogno, come irrecuperabile distacco, nel freddo addio. […]