IGNARA FOLLA dalla raccolta “Sfinge d’Amore”

Come fantocci stanno gli uomini irrigiditi e soli nelle false pose così pallide e fredde.   Ride l’ignara folla degli uomini follemente ride nell’immobilità delle oscure leggende.   Nessun affanno né malinconia sul viso dei tanti persi nelle danze delle fuggevoli feste.   28.04.2015 Ciro Sorrentino



EVANESCENZA DI PETALI dalla raccolta “Sfinge d’Amore”

Quanto è triste il prato in autunno ma più doloroso è il ramo franto sul manto rosso e corvino delle foglie perse senza alcuna speranza.   Imprendibile gioia sosta la mente nelle pure visioni dove le mani cercano un appiglio la vivida linfa che si dona recando amnio sangue e l’amore.   Inesorabile rovina nel […]



ABBAGLIANTI TRANELLI dalla raccolta “Sfinge d’Amore”

Nello spazio più buio dove il tutto tace nel silenzio scorgo un lume e vado sul dirupo per saltare l’oscurità.   Sorge il sole nell’alba del tuo respiro quando i tuoi raggi diradano l’oblio riscaldando il cuore ghiacciato nell’Averno.   Presto si espande la tua grazia sulle lunghe notti che gelano il sangue nel mondo […]



NEL VERDE DEI TUOI OCCHI – dalla raccolta “Un ciuffo d’erba”

   Potrei dipingerti come l’arcobaleno, fondere nelle architetture del cielo ogni piccola sfumatura della tua pelle.   Ma saresti una miniatura imprigionata nel gelo di seducenti parole, come immutabile suono lontano.   Potrei dire -“Mi sono perso nel verde dei tuoi occhi luminescenti che adornano il roseo viso di fata.   …Scorrere lungo le anse […]



LA PRIMAVERA DEL PRIMO AMORE – dalla raccolta “Sfinge d’Amore”

   Sei così tenue e lontana, ma pensandoti prendi forma e fattezze di donna.   A volte sei spuma d’azzurro mare schizzata sui pini stretti in lunga fila.   A volte sei un albero dal lungo fusto colmo di foglie e freschi germogli.   Sei così tenue e lontana, ma sento lo sfioro e l’impalpabile […]



GLOBI DI LUCE – dalla raccolta “Sfinge d’Amore”

  Come tanti palloncini vanno i sogni nell’aria limpida di questa notte di luna.   Si rincorrono felici nelle correnti che il vento spinge nel profondissimo cielo.   Uno dopo l’altro appassionano le silenziose vie d’abbandonati mondi.   Come semi lanciati da mani ferme concedono la vita alla vastità bruciata.   Giungono le nubi in […]