maggio 8, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Cammino senza meta mentre una piena di immagini travolge il pensiero che ancora cerca una ragione al suo infinito e indicibile dolore. Senza comprendere mi ritrovo presto sorpreso sul giardino pensile tra le sospese ombre del nostro inaridito tempo … Ombre […]
maggio 7, 2011 - Posted by nadia salvatore- 1 Comment
OGGI NON HO VOGLIA NEANCHE DI PENSARE, MA LA MENTE LO FA PER ME. CERCO DI RICORDARE IN QUANTI OCCHI HO CERCATO DI PERDERCI I MIEI, QUANTE MANI HO CERCATO DI AFFERRARE, QUANTE BOCCHE HO BACIATO, SAPORE AMARO, QUANTE BRACCIA FORTI, MI SONO PERSA IN FALSI ABBRACCI. IN QUANTE BUGIE HO CREDUTO, AI CONSIGLI MAI […]
maggio 7, 2011 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Se tu potessi pensare alla manifesta incoerenza del tuo vano dire… Se tu potessi riflettere sulla discordanza del tuo vuoto rimare… Se tu potessi intendere la sciocca vanagloria del tuo essere… Se tu potessi… resteresti in silenzio cassando i tuoi stupidi fogli. 07.05.2011 CIRO SORRENTINO
maggio 7, 2011 - Posted by carmelo- 0 Comments
Ad un certo punto vien voglia di distruggere quello che per tanto tempo si è cercato di completare , quando si capisce che si è inutili anche a se stessi non c’ è piu’ quella forza che ti aveva sempre mandato avanti senza curarsi degli altri . Sprofondare nell’ abisso dell’ incoscienza dell’ anima e […]
maggio 6, 2011 - Posted by nadia salvatore- 4 Comments
E MI RIPETO NON TUTTI SIAMO UGUALI. MA CHE VUOL DIRE? ALLORA SONO IO QUELLA STRANA, ASSURDA. PERCHE’ NON RIESCO AD ESALTARMI A CONDIVIDERE UNA SPESSA FOLLE PER UN ABITO, PER UNA POTENTE AUTO, MA STO MALE A VEDER BUTTAR VIA IL PANE DEL GIORNO PRIMA. MA LA MISERIA QUELLA C’E’ OGNI GIORNO PER TUTTI […]
maggio 6, 2011 - Posted by Antonio Balia- 0 Comments
Migliaia stiam salendo in alto monte sul monastero che si erge sovrano senza nulla sapere della fonte. Sento quel luogo dai santi lontano con grande movimento e confusione; perché, mi domando, é così strano? Quel vociar di gente: che impressione! Silenzio ci vorrebbe in luogo santo: non certo come quando al mercatone. Mi sento nel […]