UN PO’ DI VITA.
Scarni volti di persone affamate
chiedono un pò di cibo
che non possono avere,
i loro occhi tristi e innesorabili
chiedono con pietosa umanità
ciò che il mondo gli nega,
implorano, pregano e muoiono
sperando in un domani migliore
che non ci sarà più.
Il terreno arido e privo di vita
dischiude gli ultimi rami secchi
di un lento e triste passato,
gli ultimi granelli di una vita
inerte e tribolante che non ha più
il domani per essere vissuto,
gli ultimi sussurri di un essere
si spengono nel pianto amaro
di nuvole che sanno di morte,
e gli ultimi gridi di aquile selvagge
che volano tempestose sui dirupi
e sulle ossa scolorite di tanti relitti umani
fanno capire che ormai l’umanità è morta,
le arpie con volti irruenti e sanguinari
si sporgono oltre i loro nidi e scendono
minacciose su tutto il putridrume
di una terra ormai priva di vita;
il sole anche lui finito,
manda gli ultimi bagliori di uno splendore
che un giorno riscaldava la terra,
migliaia di mani si alzano dalla terra,
sono mani non di persone,
ma di larve inumane,
mani scarne e spettrali
che innocentemente chiedono solo
un pò di vita !.
carmelo.