NUOVO MATTINO .
Il volo incerto di un gabbiano
si staglia in un’alba spenta
che il vento trasforma
in soave poesia di colori
dove le onde e il cielo
sembrano sfiorarsi nel sole;
le mille luci delle strade,
delle case e delle insegne
si sono ormai spente,
l’alba è tornata pigra,
silenziosa e calma si alza
sul piccolo borgo.
Rumoreggiano nel silenzio
i passi del solito pittore
in cerca di un posto tranquillo
dove poter dipingere,
sulla scogliera dinanzi al borgo
la sua mano delicata e ferma
ritrae quel piccolo mondo
ancora addormentato ……
Stormi di uccelli ritornano
sulla spiaggia ancora deserta,
sugli scogli nudi e roggiosi
dove il mare frantuma le sue onde
il planare dei gabbiani riporta
la sveglia nel borgo…..
Il sorriso gaio di due bimbi
che si rincorrono sulla sabbia dorata,
il canto di una donna che si china
dalla terrazza sul mare e che
richiama al nuovo giorno,
nell’aria il martello del calzolaio
che è tornato nella sua bottega
per lavorare un paio di sandali,
e a un tratto nell’aria del mattino
si sente il suonare allegro delle campane
della piccola chiesetta…..;
e questo mattino che pareva
uguali agli altri come sempre
ora sembra più luminoso più vivo,
la natura ha circondato e regalato
al piccolo borgo i suoi doni più belli
per questo nuovo mattino……
carmelo. 22/06/2007
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