I RICORDI DI LEI .
Eravamo solo due amici ,
poi una notte d’ agosto
ci accorgemmo di volerci bene ,
quella notte il frastuono del motore
del vecchio autobus che percorreva
la strada di montagna sembrava velare
le parole che uscivano dalle nostre labbra ,
ad un tratto il silenzio ,
le nostre mani si sfiorarono ,
poi lentamente si strinsero .
Non una parola osavamo dire ,
la penombra permanente ci
impediva di guardarci negli occhi ,
sapevamo di amarci e ad un tratto
le nostre labbra cme per incanto si sfiorarono ,
prima lievemente , poi in più consistenza
s’incontrarono per un lungo e dolce bacio .
L’ autobus frenò dolcemente sul sentiero di ghiaia ,
alla nostra fermata scendemmo dall’ autobus
donando i nostri sorrisi d’ amore al guidatore assonato ,
l’ alito di un vento fresco trovò un tenero ostacolo
per sfiorare la sua calda pelle ,
dargli la mia giacca per coprirla meglio ,
fù un gesto che mi fece capire
che in me l’ amore cresceva di attimo in attimo .
La breve strada che conduceva a casa fù percorsa insieme ,
parlavano solo gli occhi e i nostri silenziosi sorrisi
poi la buonanotte con un piccolo bacio ,
da allora ogni attimo che è passato
l’ ho amata sempre di più .
Ricordo che il nostro amore era sincero ,
sicuro dei nostri sentimenti ,
in ogni nostro incontro vi erano i gesti ,
le parole che permettevano una vita felice
uno accanto all’ altro ,
tutto quello che cercavo , l’ avevo trovato in lei….
Lei , una piccola donna , sincera , modesta , soave ,
ed era tutto per me , un sogno che non pensavo
che poteva svanire nel nulla dei miei pensieri ,
e così è stato , un bel sogno che è finito
forse troppo presto lasciando in me solo tristezza .
Ogni cosa in me è cambiato ,
la fortuna che un giorno mi ha baciato le labbra
ora si è’ trasformata nei suoi ricordi ,
ricordi che non permettono più di farmi sorridere ,
che rendono triste la mia esistenza ,
però , nulla , niente , nessuno mi impedirà
di continuare ad amare in silenzio i ricordi di lei ,
a continuare ad amarla , vederla un giorno felice ,
non mi importa di me e della mia tristezza ,
è perchè forse l’ ho persa per colpa mia ,
forse non sono riuscito a farLe capire quanto l’ amavo ……..
carmelo ferrè……….16/04/1968