La vita.
La vita.
La vita signori miei è
un grande spettacolo,
una recita e di vero
c’ è solo il tempo e il suo
trascorrere, raccogliamo
con grande passione
e con dovizia di particolari
ogni cosa che possa un giorno riecheggiare nei nostri ricordi,
con grande gioia ma a volte
anche con enorme dolore.
Si perché senza un brivido
d’amore e di fede c’è solo
un fervore di una castità
insignificante, siamo come
esseri privi di ogni palpito,
e rincorriamo come ultima
chance al suicidio della verità
e del suo sapere.
Mio Dio come siamo
poveri e miseri, malconci
e confusi e prevale solo
la coscienza di una sfrenata
voracità di quel che qualsiasi
saggio chiamerebbe in modo
impietoso amaro fallimento.
Il credo di un miracolo
chiamato “ vita “ e dei suoi
sogni ormai irrealizzabili,
il declino è ormai avvenuto
e dove ogni tenue azione
corrisponde ad una reazione
brutale feroce e violenta.
Amici miei siamo stati brutalizzati
e in futuro potremo raccontare
ai posteri solo l’oscuro
avvicendamento degli eventi che hanno dissolto umanità e i suoi valori.
Raffaele Feola.