Tenue e ingrata vita

Tenue e ingrata vita.

 

Inganni e stanchezza cor mio,
dai esulta solo la morte ci
ringrazia del dono che le
offriamo, la nostra misera vita.

 

Piango per la mia infausta sorte
e della mia becera anima, è 
l’infame destino par aver sete
di oltraggi per la mia dipartita.

 

Non son disposto per tal passo,
ma il lento declinare della vita
rende ingrato il tempo donatomi,
ma so che gioia e dolore son veri.

 

Raffaele Feola Balsamo.

 

This entry was posted on venerdì, novembre 6th, 2020 at 21:38 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Post a Comment




Security Code: