Luoghi incantati.

Luoghi incantati.

Quanto torpore in tal ottusità,
goffo e pigro l’ndolente cuore
non vede e non recita il sublime
di una scorsa e felice primavera.

I sogni con te son belli mia cara,
ma non ergerti come una venere,
la mia adulazione sincera per te
non fanno di me una buffa maschera.

Odi la mia voce affranta e ascolta
ciò che ella col suo dire descrive,
di quello che vissuto insieme
in posti magici ma senza cuore.

Raffaele Feola Balsamo.

This entry was posted on sabato, settembre 26th, 2020 at 17:28 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Post a Comment




Security Code: