Stanchezza e mancato perdono.
Stanchezza e mancato perdono.
Qui giace il triste vivere,
senza le perse gioie e la rara
indulgenza verso ciò che pare
timida e sagace felicità pura,
ma spesso abbietta e crudele.
Quanti misteri e idoli malcelati
nei miei sogni più orrendi, e son
preda di oscure ombre e le mie
notti son dissimulate da neri
presagi, cupi e ostinati ed a nulla
vale il mio sincero pregare.
Il mio Signore è adirato e funesto
per il nostro torbido vivere,
a lui appare con immensa tristezza
e con velate lacrime ciò che l’umano
rende odioso col suo perseverante
animo distruttivo e senza fede.
Raffaele Feola Balsamo.
This entry was posted on venerdì, giugno 12th, 2020 at 15:32 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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