Il rientro.
Il Rientro.
Su per gli irti scogli osservo
quella lontana nave,
che con l’ irrequieto mare
lotta impavida
con le bianche onde.
Su le reti e che la pesca sia copiosa,
i baldi marinai sono avvezzi
alle sconfitte, ed alle vittorie,
al vacillare sulle loro vecchie navi
di un legno antico,
ma veloce e affidabile.
Con le loro bianche barbe
e le pelli arse i pescatori
che del mare
son figli e padri son paghi poichè
l’alba è vicina,
in lontananza si intravede la costa,
quante attese per il bottino
di una notte,
gli occhi stanchi ma il cuore allegro
presto rivedranno i loro cari,
e le ruvide mani potranno
accarezzare le loro donne trepidanti
per il loro arrivo,
i vecchi pescatori son stanchi, ma felici.
Raffaele Feola Balsamo