NE’ PER ME STESSO .
Né la felicità, né la vita ,
né per me stesso , ma soltanto per te !.
abbiamo tradito la vita
sfidato il tempo
ingannato l’ amore ,
illudendo il cuore
dove la felicità era di casa
e la vita era in noi
per noi stessi
“”o era soltanto per te …. “”
Rigetto nell’ aria parole
che sfidano promesse
tradite dietro a lacrime d’ amore ,
per me stesso , ne per te stessa !.
Voltiamo lo sguardo su pagine
impregnate dalle nostre anime
e tra righe di inchiostro blu
scopriamo che i nostri nomi
sono cancellati da macchie nere ,
nè per l’ amore , né per il cuore ,
né per noi stessi , ma soltanto per te !.
Quanto coraggio a volte nel voltare pagina ,
perché nel foglio prima lasci sempre un po’ di te
e di me solo ghiaccio che si scioglie nel secondo foglio ,
inutile segnare date e luoghi ,
i ricordi sono sbiaditi , sono andati
ne per me stesso , ma solo per te stessa .
Ciro Sorrentino Scrive:
Ciao Carmelo, come al solito quando scrivi sei Maestro nel mascherare l’oggetto autentico verso cui rivolgi l’attenzione. Prova ne sia questo verso: “abbiamo tradito la vita sfidato il tempo ingannato l’amore”.
Dunque, si tratta della storia di due anime che hanno percorso lungo tempo insieme, due cuori che hanno intrapreso un lungo viaggio, facendo promesse, credendo nei sogni, sperando di essere sempre uniti nell’affrontare gli ostacoli del quotidiano.
Ma il poeta si accorge che ha camminato da solo, perché ogni scelta è risultata favorevole solo per la donna: l’inciso “soltanto per te” è ripetuto per ben tre volte.
Ora il poeta vede questa storia di vita, ascolta gli echi di lontane “promesse” e quasi sente le umide “lacrime d’amore”: è un pianto fatto di tormenti e rimpianti per ciò che poteva essere ma non è stato.
Il poeta vorrebbe guardare avanti, “voltare pagina” e iniziare ancora una volta, ma veramente insieme, uniti, tenendosi per mano,… sempre.
Ma è impossibile e fa paura, “perché nel foglio prima lasci sempre un po’ di te e di me solo ghiaccio che si scioglie nel secondo foglio”, il che equivale a dire che il poeta ha veramente creduto e amato l’Amore, ma è andato da solo: i due viaggiatori hanno percorso solo un tratto di strada insieme, poi ognuno ha visto e vissuto la vita chiuso nei propri pensieri.
Ciao fratello.
A presto.
P.S.: Torno a scrivere per la mia mamma che è salita al cielo.
Ciro Sorrentino