Strano il nuovo mattino.
Strano il nuovo mattino.
Strano questo mattino,
luci ed ombre si adagiano silenziose
in attesa del mio risveglio,
mentre fuggono quiete stelle e sogni.
Anelanti e talvolta illusorie le narrazioni
di insolenze che screditano
i dolci sintomi della mia notte,
convulsa, ma gremita d’affetto,
di piaceri e promesse e d’amore.
E poi leggeri i tuoi passi nel buio complice
ti conducono lontana dai miei abbracci,
e nel voltarti un ultimo bacio
inviatomi col soffio di una Dea ammaliante.
Raffaele Feola. .
This entry was posted on sabato, settembre 12th, 2015 at 00:01 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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