E sia
E sia
Soffi e sospiri aleggiano
e palpeggiano angoli reconditi
di un cuore stanco,
ed il cielo complice
con i suoi prodigi
di branchi di bianchi uccelli
e nuvole candide e rosse
imperversano
in un’alba strana e cupa
come il sangue di vittime
di un conflitto d’amore,
i cui unici superstiti
son gli amabili abbracci
di passate dolorose
e deliranti estasi.
Sia quel che sia,
mai ebbi e volli rimpianti,
ma di tal piaceri
spesso si perisce
e il dono, che l’uomo
chiamò intelletto,
che il buon Dio
erogò a suo piacimento
non mi coinvolse,
e certo seppe ingannarmi,
fui e rimasi semplicione,
ho compreso, non mi interessi più
mio deludente essere,
che Iddio ti aiuti.
This entry was posted on venerdì, giugno 6th, 2014 at 14:16 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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