Piccola Miryam
Piccola Miryam
Tremulo e verace il tuo muovere,
vispo ed a volte sconsiderato
il tuo fervido cercare,
e quanti sorrisi
e quanti attenzioni dai tuoi cari.
Mai avrai una mamma cosi affettuosa,
cara e dolce come il tuo papà,
vorrei tanto stringerti al mio cuore,
ma io faccio solo guai e sono ansioso,
non voglio esser ficcanaso
vi amo tanto tutti e quattro,
vi devo silenzio e discrezione
e che fare se non restar taciturno,
forse il mio vivere ha poco tempo,
e non ti vedrò grande piccola mia.
Dai damigella la vita è cosi,
ed io capisco, son rassegnato,
ho imparato ad esser solo e son sereno,
sbaglio spesso ma è davvero cosi?
Sono stanco molto stanco,
e prego in silenzio piccola Miryam
ho supplicato e chiesto al Signore,
che tu sia felice, e che dire ancora,
ama ama ama i tuoi cari
son persone degne.
Ciao piccola salutami i tuoi e sii felice,
cosi finalmente avrò la certezza
che esservi lontano
vi porti gioia e serenità,
sai io non potrò più cambiare,
sarò sempre impudente e odioso,
Lui mi ha fatto così e vuole ciò.
Ciao piccolina un bacio,
una carezza e tanto amore
da un vecchio che
non c’è più.
Appresi che il miglior trionfo che posso avere, è il poter essere amico di qualcuno.
Scoprii che l’amore è più di un semplice “Ti amo”, l’amore è una filosofia di vita.
Quel giorno smisi di essere un riflesso dei miei scarsi trionfi del passato ed iniziai ad essere la mia propria tenue luce del presente.
Appresi che non serve a niente essere una luce se non andrai ad illuminare il cammino degli altri.
Quel giorno decisi di cambiare tante cose…
Quel giorno appresi che i sogni esistono solo per essere realizzati
Da quel giorno non dormo più per riposare…adesso dormo semplicemente per sognare.”
( Anonimo )
Nonno Lello e nonna Lina
Foggia 2 maggio 2014