Perchè
La mia vita è impareggiabile,
certo la sapienza mi è sconosciuta,
ma conosco la fattezze dell’amore,
ogni volta ha un sapore differente,
libero i pregiudizi, le passioni,
e persevero nell’amare.
Vivo di esso e son pago,
il mio cuore regge l’universo…
il nostro universo,
il mio universo
ne ho ascritto i pianeti,
ho dato conforto alle stelle in fin di vita,
ho visto estasiato l’espandersi del cosmo,
ma perché capto solo il suo amore?
Si è vero tutto ciò è un sogno.
Amo colei che nacque nel desiderio,
ella tollera la mia sobrietà,
e spesso i nostri incontri
avvengono nel fantasticare.
Ahimè son giorni che diserta i miei,
io sopporto con perplessità il suo dileguarsi,
ma mi affliggo, e mi chiedo
dove ho sbagliato.
Il mio è un dolore senza fine
cospargo la mia esistenza
di incertezze,
non le ho mostrato arroganza,
ma che fare,
amare a volte e dedizione, attesa,
ma sarà ella costernata del mio spasimo ?
Forse ho malfatto nel donarle i mille fiori
di tante primavere,
elargirgli facondi gesti d’amore,
aspersi da mille desideri,
forse…
forse è tutto un sogno.
Raffaele Feola