L’Illuso
Caro uomo che scrive,
io,
tu sei nato fortunato poiché il tuo
meno che mediocre intelletto
ti rende “ diversamente abile”.
Comprendi, forse, qualcosa di quello
che la vita ci propina,
ma non sei che una comparsa,
sulla scena di questa tragica commedia,
vissuta in un teatro vuoto e silenzioso,
dove gli attori principali
sono burattini,
cosparsi di ipocriti costumi e
dove nessuno
segue più il copione scritto dal destino,
non è facile indossare abiti e maschere di altri.
Cospargi pure il tuo volto di cera e colori,
lo specchio ti aiuti pure a
correggere le smorfie del tuo volto,
ma nulla può ingannare gli strani
odori che la coscienza emana e
ti rende visibile agli occhi di un pubblico
semplice, ma attento.
Tu non incanti, non inganni,
il tuo purpureo colore tradisce emozioni
e vecchie sensazioni, remote come il mondo,
tieni pure il volto colorato,
ma asseconda il cuore,
egli non ti tradirà mai e
sarà il tuo unico amico,
in questo cupo, scaltro e sagace mondo.
Butta i ridicoli cenci
che ricoprono il tuo corpo,
sciogli le cere che nascondono il tuo volto e
smetti di voler essere,
tu non sarai mai più,
solo la rassegnata
attesa dell’atto finale e non
ci saranno applausi.
Ciro Sorrentino Scrive:
“…sciogli le cere che nascondono il tuo volto e smetti di voler essere…”:
un inciso, un solo inciso che nella sonorità e nella plasticità del ritmo sintetizza e dice tutta la verità su questo inutile affannarsi dell’uomo allo specchio della vanità e della falsità.
Come al solito Feola punta l’attenzione su aspetti profondi dell’uomo e quest’uomo invita a svegliarsi dal sogno intorpidito e torbido delle illusioni, per cercare piuttosto i fini e gli scopi della vita; non già solo le ragioni egoistiche e vanesie del proprio esistere, ma le ragioni dell’essere a questo mondo, per cercare con gli altri una condivisione di emozioni e pensieri puri ed assoluti.
Con affetto e immensa stima,
Ciro Sorrentino
feola Scrive:
Ciao grande Ciro.
Di tanto in tanto rileggo le tue recensioni e non ti nascondo che mi sento lusingato ed onorato. le ho tutte scritte nel mio cuore…
grazie mai potrò dimenticare un amico…un fratello…un maestro, anche se forse i risultati da me ottenuti ti avranno un po deluso. Un abbraccio forte forte . Raffaele Feola Balsamo