La cattiveria

 Che bella la natura, uomini aberranti

insulsi e pieni di sè sono come ostriche vuote

a cui è stato asportato il frutto prezioso,la perla,

chi lode la natura ha capacità evolutive gioiose

e tutt’altro che perfide.

Molti poeti o finti tali scrivono, scrivono,

ancora non si comprende cosa, sono esseri smarriti

il cui malcelato odore è percettibile attraverso

l’ignomia il vero scrittore di cuore ha come dono

l’onestà,solo costei lo immortala fra gli immortali.

Molti nascono frivoli e piccoli, fanno tenerezza,

poveri noi, poveri piccoli insignificanti uomini

il cuore e la riconoscenza fanno grandi gli uomini

gli insulsi svaniranno come neve al sole.

This entry was posted on mercoledì, ottobre 9th, 2013 at 23:10 and is filed under Poesie D'Amore. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.

Post a Comment




Security Code: