Addio
mi hai portato a dire le cose più belle
che avevo mai detto in tutta la vita mia
mi hai portato a fare le cose più belle
nonostante il poco tempo in cui sei stata mia
nessuno potrà dire se saremo andati male o bene
sicuramente si può dire che c’è stato un delitto
avevamo seminato un fiore che a lungo poteva durare
non so cosa l’ha tranciato il venerdì che doveva sbocciare
o forse no, niente di vero e reale e mai stato fatto
forse è stata solo una lunga e incredibile illusione
ho provato a capire
ho provato a far finta di niente
ho provato con la decisione
anche ad avvicinarmi alla tua gente
avevo deciso di soffrire
tutto questo non è servito a niente
ho provato con tutta la pazienza
ho patito la peggior sofferenza
sette mesi o forse più
di fughe e ambiguità
un continuo su e giù
di silenzi e assurdità
tutti molto prima avrebbero ceduto
ma io ti amavo davvero tantissimo
ma io ti volevo dimostrare tantissimo
e a te tutto questo non è bastato
nessuno sforzo e niente è servito
poesie, pensieri, fiori, tantissime lettere
strategie, notti insonni, attese, preghiere
come se non avessi fatto niente
dai la colpa di ogni cosa a me
l’unico motivo è che son malato di mente
come se non avessi deciso lucidamente
di rischiare la salute e me stesso per te
le ho provate tutte, e ora mi hai costretto
a dire la parola più brutta che abbia mai detto
ora forse nemmeno lo vedi come un danno
ma terminare così, qualunque sia la verità
tra le mille possibile che mi tormenteranno
per entrambi una ferita terribile è stata, è, sarà