novembre 13, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su NEI TUOI SUSSURRI dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Di giorno seguo il tuo verbo di notte attendo e ascolto il battito d’ali che del tuo regno porta il sigillo. Resto così, in fervida attesa, amo i tuoi segreti che vanno al ritmo delle invisibili onde silenziose. Ora trasale la mia mente nei tuoi sussurri accese note di un oceano senza […]
novembre 13, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Quanta rabbia è trascorsa in questo strano mondo amico mio, ho seminato poco, ed ho raccolto poco, ma sai il perché? Ho confuso il rispetto con l’amicizia, ma sono cose diverse, sono due sentimenti che non sempre si incontrano e si tollerano, a volte son consenzienti ma non sono necessari l’uno all’altro. Nasce l’affetto solo […]
novembre 13, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su LA TUA SCONFINATA AURORA dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Come nell’Eden restano eterne le rose così nel mio petto cresce la speranza che la tua visione cerca. Si intrecciano lacrime e sorrisi nello scrigno nascosto tra i verdi rami che fanno ombra al nido dei piccoli uccelli. Quantunque stanco m’inoltro sotto un livido cielo e nella foresta vado cercando il varco […]
novembre 13, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su ASTRI NELL’ALBA dalla raccolta “A Sylvia Plath”
In altro luogo quando s’uniranno le nostre rive mi ritroverò nei tuoi fulgidi occhi. Dimenticati i grigi cieli delle notti insonni vedrò il vero nella balenante Stasi del tuo sapiente sguardo. 12.11.2014 Ciro Sorrentino
novembre 13, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
L’avverso fato. Si che tanto t’amo amor mio, ma come l’ultimo degli spergiuri, mi arranco fra strane filastrocche e stinti colori camuffati da dolci esteriorità fasulle. E come il sogno di uno strano sogno, affliggo ciò che mi pare esilarante, ma poco raggiante, e che pungente e doloroso il sentore della folle pazzia. Tempo fa […]
novembre 13, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su NELLA LUCE DELLE TUE SFERE dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Vorrei raggiungere la calma del tuo cielo, essere un albero che ramifica nella luce delle tue sfere. Trascorro il giorno aspettandoti e di notte, amore, il lume lascio acceso per i miei occhi annebbiati. Il tuo pensiero mi avvolge e rianima come rugiada che va in sposa al caldo brusio del vento. […]