Soffia il maestrale imponente alza cumuli di sabbia argentei ,piccole onde schiumose lambiscono piedi scalzi ,i gli occhi arrossati da un piantomisto di malinconia e ricordidi un sorriso di una mamma .I pensieri travolgono l’ ansia di una attesa di un giorno ,con il tempo dei giochidell’ adolescenza andata si ritrova uomo nella solitudine ,l’ […]
Che strano, oggi dopo pranzo ho pensato, e se gli uomini non avessero le braccia, o la bocca o altro, che sarebbe di noi, cosa ci inventeremmo per poter abbracciare una donna, o picchiare chi ci rompe o molesta le nostre donne. Dovremmo rassegnarci a vivere in un mondo di esseri senza vestiti […]
Su pagine di favole incantateraggi di sole filtrano su una fotografia di un castello antico immerso in un un grande parco ornato da fiori e alberi , nel quieto silenziodi un mattino di primavera un dolce canto di una fata accompagnata da note dolcissime di un pianoforte di variopinte farfalleda vita a un concerto indescrivibile […]
Quando ero piccolo mi ricordo che mi piacevaprendere con mio padre il tram ,tutto felice salivo gli alti gradini di ferroaiutato dal mio amorevole papà ,mi ricordo che prendevo subito un posto vicino al finestrino . Con il nasino appiccicato al finestrino del trammi piaceva guardare i grandi cartelloni pubblicitari ,che con meravigliose foto a […]
Che malinconico mesto rituale, la storia ripete e l’uomo non impara, che fare se non riavvolgere la pellicola è rivedere quello che mai smetterà di essere. Strani personaggi dal volto coperto e dal respiro profondo rendono vano il tentativo di esprimere e raccontarsi, uomini collerici dallo sguardo bieco e torvo non sono l’ago […]