Letteratura Poeti Famosi



COME VELE DEL NOSTRO DOMANI

 Ancora e sempre, insieme, nell’azzurra scia che infinitamente s’espande. Io e Te come l’aurora, eterno fuoco che scioglie la terra all’orizzonte. …Noi scultori d’amore fenderemo le ombre care alla notte e al buio assetato di nero….   …Lentamente intarsieremo la gelida volta saremo punta d’inesorabile diamante…   …Nell’argento del mattino ritroveremo la via e del […]



…LASCIATI ANDARE ORA…

 Stai con me questa notte… vivremo il nostro altrove tra sconfinate iridescenze che s’avvampano di noi …quando insieme liberiamo l’istante da ogni affannoso respiro.   Seguimi, dunque!!!   Porgimi la mano… ti condurrò in uno spazio incredibile il nostro oltre l’ignoto nella vertigine del vuoto dove tutto è possibile.   Sei stanca e vuoi riposare? […]



Domani

Troverò il mio domani nell’immensità dei tuoi occhi cercando lune d’Amore tra scintille di te Scolpirò il mio Amore come un artista il bianco marmo lo colorerò di passione dolcezza e conforto Schiuderò le mie ali per colmare la distanza senza fiato giungerò a te portando il mio fardello Incontrerò i segni del tempo varcherò […]



ASSURDA NOTTE…

 È questo lento crepuscolo l’odiato specchio del mio nulla.   Tocco l’impalpabile lastra e cerco uno squarcio l’anonimo varco.   Ma l’azzurro metallo impercettibile sfera è troppo distante.   Precipita la mia mano trafitta aquila nel suo volo.   Nella vertiginosa resa schernisce il vento con il suo sibilo.   Resto sospeso in questo buio […]



Sogno

Trema un’immagine di vita da vivere barlume di speranza in questo vuoto presente Cade il pensiero sul desiderio di un sogno cresce l’angoscia di ciò che avere non posso Vive il destino in un tempo che non fu nel luogo che mai sognai nel futuro incerto e misterioso Cresce il sogno annega il cuore comanda […]



FORSE UN GIORNO…

 Sono legata maschera defalcato vero recata farsa.   Lo spettacolo continua io erma bifronte sono Pierrot…    Vivo della mia inerzia senza più aurore né veri respiri.   Bloccato su questa terra come nudo tronco nel suo dolore.   Anche le acque rifuggono spegnendo la vita  nel mio tramonto.   18.09.2011 CIRO SORRENTINO Share