aprile 15, 2019 - Posted by Ciro Sorrentino- 1 Comment
Né le grigie lagune della vita, né i luminosi viali dell’infinito possono graffiare le tue preziose ali di Angelo viandante. Sempre t’accompagni alla silvestre Luna e rompi il silenzio nelle desolate pianure dove il frumento piange la tua assenza. Il nudo candore della tua anima porta il giorno nella foresta del mondo che i fiori […]
aprile 12, 2019 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Sorridono le rive del cielo – Lassù Ti aggiri offrendo il sacro fuoco alle piccole stelle che piangevano la tua assenza. Nell’infinito senza tempo il tuo cuore colora i fiori delle anime cadute su giacigli di foglie senza sogni. Il tuo angelico respiro dà vita ai pianeti che hanno perso le loro amate lune nella […]
aprile 6, 2019 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Anima di uccello o di infinito fermati un attimo – due bambine cercano le fragranze del tuo eterno fuoco. Tienile per mano, stanotte. Tienile per mano ora che le loro lacrime sono fiumi e le radici tremano nell’umida terra. Sorridi e fa che i tuoi baci quietino il dolore dei freddi specchi dove i visi […]
aprile 5, 2019 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Uno sventolio di mani – presto i lucidi occhi fissano l’azzurro fuoco di una scoperta porta di pietra. …Si innalzano gli uccelli in fitto battito d’ali spargendo nuvole piumate che nascondono la terra al sole. Un sibilo annuncia l’addio – s’inoltra il solitario treno spingendo uomini e donne oltre la soglia dell’alba che trema. …Sui […]
aprile 3, 2019 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Colomba bianca, nome di pace il tuo di ciò che sorride ai cuori smarriti, parola nel cui principio l’estate albeggia. Nel tuo volo si accompagnano i fuochi su per le onde dell’azzurro mare e ai naufraghi danno fragranze di sogno. Colomba bianca, nome d’antico mistero che echeggia nella caverna oscura e mostra la via agli […]
aprile 2, 2019 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Sorgesti come una rosa nel buio giardino e mi stringesti a Te per custodirmi nella primavera della tua vita. Oh Mamma, le tue premurose carezze smossero lo spirito del bambino sperduto nella foresta degli alberi bruciati. Fui fortunato e lo furono le mie sorelle che con me liberasti al Tutto sciogliendo le ceneri del Nulla. […]