febbraio 14, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Emigrai estraneo negli occhi recando i pochi barlumi della tua fede lucente. Nel lento cammino compresi il vero che di saggezza riempì il mio cuore. Così abbandonai l’ora inquieta e pauroso il buio degli universi sperduti. Presi la posa del saggio che le pupille inebria con le mistiche scintille scoperte in rapito […]
febbraio 14, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 2 Comments
Sorgesti come la Primavera i sogni trasformando in lieve brezza azzurrina. Come il Sole sveglia le api operose accendesti il mio alveare. Mi rendesti felice nei fiumi di spighe che d’oro segnano il cielo. Come magnifica regina entrasti nella mia vita con umile e muta nobiltà. Possano regali abiti cingere la […]
febbraio 14, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Penso al mio rivo triste in cui inattesa rifulse l’immensa nobiltà del tuo animo gentile. Penso al tuo sguardo che fecondò la terra mucchio d’erbe e sassi coperti da madide paludi. Penso al misero cigno e alle sue chiuse ali che tu riapristi con le tue rosee mani. Penso al mio rivo […]
febbraio 14, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 1 Comment
Ricorda, anima mia! Ricorda come erano scure le tue atmosfere prima che incontrassi il suo argenteo splendore. Ricorda, anima mia! Eri vuota sfera di cristallo eri misera marionetta stranita e sonnambula un’ombra superflua e ridicola. Ricorda, anima mia! Eri priva della scintilla eterna immobile e attonita ripiegata su te stessa come frantumata e […]
febbraio 14, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- 0 Comments
Nel frastuono della strada come una maestà passasti sistemando un nastrino tra i biondi capelli. Svelta muovesti i tuoi passi ed ebbi appena il tempo di fissare i tuoi occhi dove sorge ogni rivolo d’amore. Un lampo accese la mia Notte! Tu desti sollievo al solitario e donasti ordine al mio cuore che […]
febbraio 13, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 2 Comments
Il giardino che non è più Scorato e teso fu il coraggio di tal opera, mandar via ciò che d’ombra arricchì una landa di sol spazio di un nulla tendenzioso e inerme, lo sguardo fugge lontano, ma lontano, e nulla solo nulla ferma il sole che d’ombra ebbe da un folto e schietto […]