giugno 5, 2016 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Dolce foschia Ordir il plagio di un racconto d’amore, è come tesser la trama di un complicato arazzo, ove sapienza e gioia ordiscono scene e disegni suggestivi e fantastici. Io ho quasi terminato il mio, manca il tuo volto amore, ma non riesco a delinearlo, mi avvicino alle stelle e ne rubo lo splendore, mi […]
giugno 5, 2016 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Vana speranza La mia vecchia finestra di antico legno dal colore verde oscuro ricco di piccole crepe, il suo davanzale di bianco marmo, meta e luogo di passeggio degli immortali e goffi colombi, l’ amara brezza dall’ odore acre che da sempre giunge esalato da ciminiere di nera pietra, opera di cuori avidi ed esecrabili, […]
giugno 4, 2016 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Il malefico tentatore. Filo sottile d’acqua serpeggia fra gli arcani alberi imponenti e docili, taciturni e rispettosi dei pensieri e degli affanni di chi sotto di essi riposa, e resta indifferente agli atti d’amore che anime assetate di sesso consumano sotto un cielo azzurro e la musica frusciante della dolce acqua. Ma sono solo ricordi, […]
giugno 4, 2016 - Posted by carmine16- 0 Comments
Quando i pensieri dell’ anima scivolano sulla pelle , vorrei inventare nuove parole , parole che quando l’ orgoglio mi fa tacere , quando la notte sono tra le tue braccia e le parole diventano solo vaghi respiri . Quando i pensieri dell’ anima si depositano sulla pelle , tra un bacio sui seni e […]
giugno 4, 2016 - Posted by carmine16- 0 Comments
Ali di libertà bruciate , pioggia di lacrime versate , pianti di bambini repressi , il cielo azzurro scolorito … i campi di primavera macchiati di sangue hanno un’ aria che sa di morte , una solitaria rondine vola in una strana nuvola , rigira e si rigira senza trovare il suo cielo azzurro , […]
giugno 4, 2016 - Posted by carmine16- 0 Comments
Bevo alla fonte uggiosa , aspra di miele , tace la parola silenziosa , lingua assetata , errante vaga sull’inguine , orlo liquido labbra bagnate , tenera carne si plasma e gode sulla sponda di un letto , lenzuola umide di gocce , mani travolte nello spasimo aggrappate a seni erti al piacere che disarma […]