dicembre 14, 2014 - Posted by Ciro Sorrentino- Commenti disabilitati su RESPIRO D’OMBRE dalla raccolta “A Sylvia Plath”
Tu divina Sylvia, sei una Venere sulla mischia d’acque che apre l’uscio alla Luna. La tua mano salva dai nodi d’edera che offuscano l’aria con un respiro d’ombre. Nella tua lotta accendi la vita perduta e rischiari la strada con la tua aurora d’amore. 14.12.2014 Ciro Sorrentino
dicembre 13, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Questa sera di Natale. Dolce diletto di un tenero evento, questa sera è incantata, la bontà scende a subisso e i cattivi pensieri son incerti e celati, che caparbia la voglia di vivere l’allegria, ostinata e superba conforta e non deprime. Questa sera la mia città non è buia, grossi fiocchi di penetrante luce ripudiano […]
dicembre 12, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Il cielo in festa. Che bella la volta celeste questa sera, stelle e pianeti son cosparsi di fluttuanti luci e son agghindati di vesti d’oro, e quanti coriandoli che nel cascare lasciano scie luminose dai percorsi impossibili. Si oggi il cielo è in festa, è giunta lo spirito di un eroe, egli è colui che […]
dicembre 12, 2014 - Posted by carmelo- 0 Comments
Dal tuo respiro io , respiro Dalle tue labbra io , rinasco Dai tuoi occhi io , mi specchio Fra il tuo seno io , mi nascondo Dal tuo fianco io , m’ intreccio Nelle tue braccia io , m’ incateno Nel tuo sorriso io , m’ incanto Sulle tue mani io , mio scaldo […]
dicembre 11, 2014 - Posted by carmelo- 0 Comments
Gli occhi , i miei , sono quelli che spogliano la tua anima cosi nuda e invisibile , mi manca l’ essenza di te , manchi ai miei occhi , manchi alle mie carezze , mi manchi su questi fogli che si bagnano d’ amore . Gli occhi , i miei , sono quelli che […]
dicembre 11, 2014 - Posted by Feola Raffaele- 0 Comments
Solo freddo. Orsù amica mia ostenta e ferisci che vuoi che sia il fragore di una pioggia se non sento, e parla d’amore che comprendo e mi agito, le foglie son lente a cadere. Quanta pioggia e che odor di verde e quante lacrime questa mattina di ottobre, son furtivo e silenzioso ma con che […]