Giorno dopo giorno
I giorni passano alcuni problemi si risolvono altri nascono come sempre nella vita è una costante.
IL silenzio, la desolazione e la solitudine di questi giorni mi ha portato a tante riflessioni e mai come adesso sento del tutto mia la frase ” se hai bisogno di una mano cercala alla fine del tuo braccio”.
Conoscenti, pseudo amici, pseudo virtual amici, quando c’è di meglio d fare evaporano come la neve al sole del resto a chi mai può fregare qualcosa di me? a nessuno ovviamente.
Quindi la conclusione può essere una soltanto restate per il resto dell’anno dove siete ora ovvero lontani da me, come si dice meglio soli che male accompagnati.
Questo comporterà un totale distacco anche dalle poche persone rimaste salverò il minimo che ritengo se lo merita il resto prosegui pure per la sua strada lontana dalla mia.
Io sarò anche ” vecchio” ma ho sempre ritenuto che amicizia sia dare ma anche ricevere una bilancia ferma sullo stesso peso non si può sempre dare e non ricevere mai nulla, io non ho più nulla da dare a nessuno e non voglio più niente da nessuno così posso vivere in pace il resto del mondo andasse affanculo.
Dopo l’ultima esperienza con micio dovesse ricapitare, pur con tutto l’amore che ho per gli animali, ( e non per gli esseri umani) mi dispiace ma io non lo salvo più a mie spese semprechè non me lo ridanno, cosa che farebbero all’istante pur di non cacciare un euro sti pezzenti vergognosi.
E questo sarebbe amare gli animali? Godersi le coccole, giocarci, ma se sta male buttarlo come un vecchio straccio sgualcito per non aprire il portafoglio. Capirei se lo facesse chi non ha disponibilità se non ci sono non si inventano ma sapere che le disponibilità ci sono ma per un gatto certi soldi non si buttano via è la chiara risposta che non si amano gli animali si usano finchè fa comodo e i veri animali sono loro.
Adesso devo trovare modo di riprendermi micio Sbirulino se solo riesco a fargli mettere piede qui da me non lo rivedono più manco facendo scendere tutti i santi del paradiso e prima o poi l’occasione capita.
In tutti sti casini due giorni fa mi ero totalmente scordato che dovevo pagare il rinnovo del server, per fortuna Aruba essendo vecchio cliente non ha staccato la spina, come avrebbe dovuto fare, e mi ha telefonato un gesto che ho apprezzato moltissimo.
In tanti anni ci ero arrivato vicino ma non avevo mai superato la data comunque ho cacciato i soldi e fino a settembre sto apposto anche se con tutta onestà e sincerità ogni pagamento diventa più pesante da digerire, cerco di pagare senza pensare altrimenti non pagherei più perchè quel sito a me non da piu assolutamente nulla nemmeno quelle piccole soddisfazioni che dava una volta. Ormai è più un “lavoro” che mi ruba un’ora ogni giorno di manutenzione che qualcosa che, come prima, faceva parte di me e non avrei lasciato per nessuna cosa al mondo.
Anche lui fa parte della schiera che assorbe risorse, monetarie ( oltre 3500 euro ogni anno) fisiche , parecchio tempo da dedicarci o va al diavolo e in compenso non mi da assolutamente nulla ….e allora perchè tenerlo li? non lo so nemmeno io forse è solo un modo per non perdere l’unica cosa che resta, la speranza, si la speranza che le cose possano cambiare con la conspevolezza purtroppo che non cambieranno mai.
jo
Che bella estate
Già che bella estate ma di cosa dovrei lamentarmi, in fondo c’è chi sta peggio quindi non è il caso.
Faccio invece una considerazione su certe persone che prima ti danno ad intendere una cosa e poi l’opposto insomma allungano la mano per tirarla via prima possibile…e anche qui la finisco .
In questo periodo sto facendo una strage, ho perso il conto delle persone che ho mandato a quel paese direttamente sul muso.
Credo di non avere nemmeno finito qualcuna mi resta ancora e se appena ho l’opportunità faccio tombola e dinisco la lista che è da parecchio che mi sta sullo stomaco.
Ho passato metà della mia vita a stare zitto, sopportare, come qualcuno mi ha detto dovrei fare, ora non sto zitto ne tantomeno sopporto e perchè mai dovrei farlo? Cominciassero a stare zitti i cosidetti altri o a pensare prima di aprire la bocca e forse le cose andrebbero diversamente.
Ho passato anni a rodermi il fegato per gli altri, che a ben guardare non mi hanno mai dato un cazzo ma avuto moltissimo, ora è giunto il momento che siano un po loro a roderselo, io quel che devo lo butto fuori e poi via dalla mia vita senza compromessi ..in milanese…fora di ball, eh si sono diventato egoista, insopportabile, permaloso e rompicoglioni.
Quante volte in servizio ho fatto finta di non vedere per non fare pesare e non fare pensare che mi approfitto del mio ruolo e il risultato? invece di un grazie han continuato imperterriti a fare i cazzi loro sapendo di non poterli fare.
Ora si trovano il rapporto e…stuporeeeeeee, non è possibile ma come mai ??
E te lo vengono pure a chiedere ma cazzo ma quanti neuroni hanno questi? ancora non han capito che se io li copro ed escono le cose sono io per primo che paga.
Ebbene si, ora si riga dritti come da regolamento e chi sgarra paga di persona, il” jo tanto quello non rompe” non esiste più ora rompo come tutti gli altri se vi va bene è così se no è così lo stesso.
Bastavano pochi neuroni per vivere serenamente e non rompersi le palle ma se vi mancano silenzio e basta fate il vostro lavoro come io faccio il mio.
Ma sopratutto lasciatemi in pace!!!
Estate
Che periodo, è ormai parecchio che non scrivo qui ma solamente perchè non ho voglia di scrivere come non ho voglia di fare tante altre cose.
Per fortuna almeno la larva è sparita dalla circolazione gran bella cosa era cosa ancor più grande se non fosse mai comparsa al mio orizzonte a rompere i coglioni lei e i rifiuti di società amici suoi.
Il mondo è piccolo e se mai mi capiterà l’occasione buona di rendergli il servizio non esiterò a farlo senza fretta anche fra dieci anni tanto non mi dimentico di certo ne il tempo cambia le cose.
Avevo messo in previsione di fare diverse cose questa estate e invece non farò assolutamente nulla se non cercare di dormire, fare l’indispensabile in giardino e per il resto chi se ne fotte.
Che mi metto a fare le cose se poi c’è sempre qualcosa che va storto al momento giusto su cui non si può fare nulla.
Oggi ho spento il telefono e non so nemmeno se lo riaccendo tanto starebbe li a fare muffa e darmi fastidio in tasca quindi sta bene pure spento nell’armadio.
Ecco ora mi sono scocciato anche di scrivere per cui la chiudo qui tanto non cambia nulla.