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Appunti di Vita :

Vorrei riuscire a lasciare emozioni e parte del mio cuore in queste pagine, finchè ci sarà un cuore, la forza,e inchiostro per scrivere nella mia anima... Poi resterà, forse, solo un ricordo sbiadito dal tempo.

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Archivio di novembre 2006

La notte è scesa col suo nero manto
ed avvolge la città,come sempre al tramonto del sole.
Ed io sono qui naufrago perso nel mare dei miei pensieri.
Pensieri che mi portano indietro nel tempo alla notte che ci hai lasciato per sempre per diventare il mio piccolo angelo rosa

Vecchio

La tua vita trascorsa nei campi,
ha segnato il tuo viso pre sempre. Il ricordo nel mio cuore
va al profumo di terra bagnata,
che accompagnava la tua mano
crepata dal tempo
e dal dissodare dei campi,
quando al rientro
a sera,
venivi a trovarmi nel mio lettino,
fissavi in silenzio il mio viso
poi mi passavi piano,
sulla guancia,quella mano rozza ma vellutata.
dopo ti allantanavi,
piano,
per non svegliarmi,
un gesto semplice,
che colmava di felicità il mio cuore di bambino.
Ora che anch’io sono vecchio
sono quà,
solo,
nessuno più si ricorda di me,
e nei giorni di tristezza
mi vieni a mente tu
vecchio,
vorrei risentire ancora una volta
il profumo di quella mano,
di quella carezza rozza
ma piena d’amore,
quel gesto semplice,
ancora una volta,
poi chiuderò gli occhi per sempre
e verrò da te,
vecchio.

Strano essere ancora qui
a macchiare di cuore
un foglio bianco
a intingere la penna
nel fondo dell’anima
sapendo che forse nessuno capirà
nessuno che non sia stanco
nessuno che esamini
con un brivido di fragilità
di questo cuore
in agonia………

Stringi tra le mani un sogno
e lancialo in alto.
Prendi la mira.
Trovagli un posto
accanto ad una stella,
stretto ad un raggio di sole,
sfumato nel chiarore della luna …
Tra le tue abitudini osservalo.
Non puoi scordarti di lui.
Sei stato tu a dargli quel posto.
Ora, prova a raggiungerlo …

Hai sussurrato alle mie orecchie dolci parole con gesti sinceri.
Chi eri, mi chiedevo, nel labirinto del mio ascoltare?
Chi era quella luce pura che illuminava l’oscuro percepire del tempo?
Del vento ho conosciuto echi di memorie di un tempo.
Il vento, sono io, vecchia scorza in un cuore sincero.
Come il sole al mattino, il silenzio alla sera, il mio cuore,
vuoto d’amore, riempi di albe nuove.
I tuoi occhi accesero le tenebre di luce vera,
seria, audace, consigliera, dolce, donna
“Amor ch’a d’amante, amato amar perdona”
Amore che mi rivelò una nuova strada
Amor che mi donò la tua luce
Dolce, chiara e forte..Amore
che stringerò per sempre, nella mia
breve terreste segnata sorte.

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