Vittimismo o cosa è?
Vittimismo oppure autodifesa mentale ?
Cosa porta a pensare e dire certe cose che tanto esulano dalla realtà? una sorta di autodifesa mentale che annebbia la realtà per crearsene una nuova che giustifichi ogni cosa.
E’ una reazione abbastanza consueta, non ho mai capito se involontaria e sincera o voluta e ipocrita verso gli altri e verso se stessi ma da sempre credo che sia meglio vedere e affrontare la realtà e le proprie colpe pur dolorose che siano piuttosto che nasconderle, giustificarle o peggio addossarle ad altri.
Io, che ho sempre creduto all’amore quello vero con la A maiuscola fatto di sentimento, sincerità ma anche e sopratutto rispetto reciproco, non penso si possa essere convinti di portare avanti una relazione e sperare che questa duri ( sempre che non si pensi di avere a che fare con un idiota) adottando certi comportamenti.
Non si può dare più importanza a quanto detto, anzi, scritto pubblicamente di quanto fatto e detto personalmente nella realtà, gli altri non sono una coppia sono impassibili e spesso spietati spettatori di una ralazione.
Non si può esserci per chiunque e mai per la persona che si afferma di amare.
E’ un dato di fatto che in certe relazioni bisogna accontentarsi di quanto ci viene donato sia in tempo che possibilità mantenendo fermo il fatto di non creare danni in famiglie altrui ma quando ci si rende conto che anche quel poco, che si è a priori deciso di accettare, e farsi bastare viene usato per altro e pian piano tolto allora è palesemente ingiusto e chiara dimostrazione di menefreghismo o disinteresse.
Io non mi sono mai impicciato della sessualità privata di una persona ma quando mi sento dire che manca il NOI, da tempo si cerca appunto quel Noi con uno spazio-tempo per noi e quando c’è lo si usa per andare in vacanza con l’amica del cuore o di altro allora beh credo assolutamente che non solo sia disinteresse ma presa per il culo.
Potrei aggiungere fatti e situazioni reali a non finire ma a cosa servirebbe basta dire che ad un certo punto il bicchiere è colmo e una persona che ha un carattere fermo che sa cosa vuole e un minimo di decisione o palle che siano agisce di conseguenza e poi veramente si stupisce come dall’altra parte si possa cadere dalle nuvole considerandosi candidi come angioletti.
Capisco l’immaturita, la stupidità, il parlare senza nemmeno rendersi conto di cosa si sta dicendo e dell’offesa che esce dalla bocca ma poi stupirsi di quanto accade e della reazione altrui sperando anche di mantenere un’amicizia dopo il male che si è fatto è veramente utopia o forse sintomo di pazzia.
Non serve parlare e menare il can per l’aia per mesi ogni volta trovando stupidi problemi e stupidissimi modi per risolversi questo porta a rapporti strascicati che non hanno più nulla da dare, bisogna prendere volta per volta atto delle cose e tirare le somme , le persone NON cambiano e peggio ancora non si deve volerle fare cambiare a proprio uso e consumo ( sopratutto consumo) si accettano come sono nel bene e nel male ma quando il male diventa indifferenza i ponti crollano e per carattere io difficilmente li ricostruisco anche solo per farci passare un saluto.
Nella vita trovare una persona che ti dona il cuore con rispetto, fedeltà non è facile, buttarla nel cesso credo sia il gesto più infimo che si possa fare e c’è solo da sperare di non rendersi mai conto degli errori fatti perche capirli, se fossi io, vorrebbe dire crollare da dove difficilmente si risale ma per fortuna ho dentro di me la certezza di essere pulito e di avere la coscienza candida e questo mi porta ad essere sereno senza rimpianto alcuno e senza voltarmi indietro.
Il resto è vita.