Un fiore
Sfiorano le mie mani
l’immensità del verde
i problemi si fanno lontani
il mio sguardo si perde
nei prati dall’eterno colore.
Troppo grande per me questo mondo,
lo attraverso, ospite e vagabondo
mi lascio guidare dai miei passi
e vola il mio pensiero,
La bocca inizia a cantare
il mio canto più sincero.
Dalle nubi alla valle,
i miei arti distesi nel vuoto
e un fiore tra le mani.
Di mille e mille colori,
i petali sono dipinti,
e svaniscono le rose finte,
l’immensità del verde
i problemi si fanno lontani
il mio sguardo si perde
nei prati dall’eterno colore.
Troppo grande per me questo mondo,
lo attraverso, ospite e vagabondo
mi lascio guidare dai miei passi
e vola il mio pensiero,
La bocca inizia a cantare
il mio canto più sincero.
Dalle nubi alla valle,
i miei arti distesi nel vuoto
e un fiore tra le mani.
Di mille e mille colori,
i petali sono dipinti,
e svaniscono le rose finte,
Mi emoziona il suo profumo delicato,
non voglio separarmene
lo appoggio sul mio cuore,
lontano da ogni pericolo.
Ma con il tempo il dolce colore
si affievolisce, diventa opaco.
queste mani più non lo trattengono
Piangono.
Su questa roccia robusta e forte
soffoco in questa dolce morte.
Il mio fiore accanto.
Volare, sospirare,
gioire nel vento
ed accarezzate ancora il mio prato.
Ricordo dell’età più bella.
non voglio separarmene
lo appoggio sul mio cuore,
lontano da ogni pericolo.
Ma con il tempo il dolce colore
si affievolisce, diventa opaco.
queste mani più non lo trattengono
Piangono.
Su questa roccia robusta e forte
soffoco in questa dolce morte.
Il mio fiore accanto.
Volare, sospirare,
gioire nel vento
ed accarezzate ancora il mio prato.
Ricordo dell’età più bella.