Mi riprendo la mia dignità
esco dal letargo di ghiaccio
ho pagato il debito con il destino
smetto di fare il tuo pagliaccio.
Alla vita voglio tornare,
seguire il mio sentiero,
gioia di essere me stesso senza ricatti
meschini torno sereno a sognare.
Vivere nella certezza, bene ancorato a terra
alzo le braccia al cielo mai più ereditata tristezza.
Torna la voglia di fare cessa il dubbio cessa il rancore
adesso sento di nuovo il familiare odore del mare.
Torna il piacere di parlare
di farsi capire
Il piacere di ascoltare chi ha qualcosa di buono da dire.
Forte e sicuro affronto l’alba
del nuovo mattino e mi benedico.
Lontano dalla tua cattiveria dalla tua ipocrisia
maestra di menzogna,
buco nero nella luce
dell’eternità dell’amore
£estat