Archivio di gennaio 2010
Incontrarsi
Nelle strade di vite intrecciate
cercando il sapore di un bacio inebriante .
Perdersi
Nell’inverno del cuore che offusca la mente
e incatena nell’oblio l’anima errante .
Ritrovarsi
Nella luce di un sole nascente
al calore di un raggio avvolgente .
Spiccare il volo insieme
lungo la scia di una stella cadente .
Un fiore
l’immensità del verde
i problemi si fanno lontani
il mio sguardo si perde
nei prati dall’eterno colore.
Troppo grande per me questo mondo,
lo attraverso, ospite e vagabondo
mi lascio guidare dai miei passi
e vola il mio pensiero,
La bocca inizia a cantare
il mio canto più sincero.
Dalle nubi alla valle,
i miei arti distesi nel vuoto
e un fiore tra le mani.
Di mille e mille colori,
i petali sono dipinti,
e svaniscono le rose finte,
non voglio separarmene
lo appoggio sul mio cuore,
lontano da ogni pericolo.
Ma con il tempo il dolce colore
si affievolisce, diventa opaco.
queste mani più non lo trattengono
Piangono.
Su questa roccia robusta e forte
soffoco in questa dolce morte.
Il mio fiore accanto.
Volare, sospirare,
gioire nel vento
ed accarezzate ancora il mio prato.
Ricordo dell’età più bella.
Caro amico mio
Caro amico mio di sempre, fedele, disinteressato, dolce amico mio credo che ormai siamo vivini al momento in cui le nostre stade, purtroppo, per un po dovranno separarsi.
Credi quello che umanamente era in mio potere per aiutarti l’ho fatto, non mi sono tirato indietro di fronte a nulla, ma non chiedermi di vederti soffrire, questo non puoi chiedermelo.
Ricordi? quel giorno, quando tutto ormai sembrava perso, ti ho guardato negli occhi e hai saputo dirmi con uno sguardo ..Non mollo ce la faccio e ce l’hai fatta!
Ora vedo i tuoi occhi spenti hai rinunciato a lottare, sai dirmi anche questo con uno sguardo.
Capisco che vuoi riposare, che sei stanco di lottare, come dicono hai gia fatto un miracolo, ma purtroppo non posso chiederti di andare oltre, di sopportare oltre.
Purtroppo quel si toccherà a me, mom vorrei mai farlo e ho la morte nel cuore e le lacrime che scendono, anche ora, ma te lo devo per quanto hai saputo dare e fare nella lunga strada percorsa insieme.
Purtroppo dobbiamo arrenderci, anzi, devo arrendermi tu lo hai gia fatto e non sono servite le mille parole per darti un minimo di speranza perchè già sai, tu piu di chiunque altro, che l’ora è arrivata.
Lo dirò quel ” si” ma dovrai dirmelo un attimo prima Tu coi tuoi occhi che vuoi solo un po di pace……..