Micio Nero
Camminavo senza meta in una strada.
Come fantasma passavo tra la gente.
Eremita nel mio paese,
tra un vocio del tutto indifferente.
D’un tratto mi sentii seguito.
Mi voltai, era un gatto nero,
il suo miagolare era un invito
a non cacciarlo, come fa il mondo intero.
Lo accarezzai e lui fece le fusa,
mentre i suoi occhi color del mare
sembravano come chiedere scusa
perche chino lo stavo ad accarezzare.
Allor capii che non si è mai soli,
l’amicizia puoi averla da chi sia,
persino un fiore se guardi i suoi colori,
con il profumo ti farà compagnia.
jo