Appunti di Vita :

Vorrei riuscire a lasciare emozioni e parte del mio cuore in queste pagine, finchè ci sarà un cuore, la forza,e inchiostro per scrivere nella mia anima... Poi resterà, forse, solo un ricordo sbiadito dal tempo.

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Ghost

Come un fantasma mi aggiro negli angoli più sperduti della rete.

Chi sono io nebbia invisibile che scaturisce da fredde macchine.

Nel silenzio il suono della tastiera diventa quello di mille tamburi

un tam tam senza risposta con echi infiniti nel nulla.

Signore della notte, mistero nella luce, tra infinite parole e pensieri

Fantasma senza voce di un popolo sordo che vive in un chip

Con te

Pallida la luna e le acque tranquille,
mentre nuvole porpora solcano lente il cielo,
mentre il mare insegue il vento
portando note di canzoni lontane..
Le mie labbra ti avevano appena sfiorato,
le mie mani avevano sfiorato il tuo seno
le mie dite le tue labbra..
Splendida questa notte con le sue coltre di stelle
che ci porta ai nostri sospiri
I miei occhi ti vedono nel buio,
scrutano insieme ai tuoi misteriose ombre
quella pace interiore che emana
e quell’abbandono totale che ci riempie
di magia e di mistero..
Mano nella mano
camminando,
per le vie di strade misteriose o conosciute,
la mia mano salda nella tua
e i nostri sguardi che si nutrono..
Le nostre lingue si incontrano,
i nostri corpi che gemono un solo essere
e finalmente il riposo dopo l’estasi..
il sonno e la felicità..
Prendo una rosa rossa,
la appoggio dolcemente accanto alle tue labbra
e guardo il medesimo colore,
Dormi, serena, sorrdendo e una lacrima
di felicità solca il tuo viso
una goccia di passione che lascio scivolare
sulle mie labbra
nell’ultimo bacio
aspettando insieme
domani.
jo

C’è il mare davanti a noi ora.
Ma c’è anche il male e quello non può essere cancellato.
La malinconia che porto dentro non è passeggera, è uno stato d’animo.
La paura mi accompagnerà sempre e sarà mia sorella.
L’inquietudine mi farà apprezzare gli attimi di calma, rari, forse unici.
Come ora che non riesco a leggere nei tuoi occhi.
Mi abbracci e scopri il tuo collo spostando una ciocca di capelli.
Ti avvicini, sento il tuo respiro freddo sulla mia pelle.
Poi ritrai il tuo viso, lo allontani dalla mia carne e sembra sparire di vergogna,
assieme a questa notte che sta morendo.
Ti accarezzo i capelli e, con un po’ di incertezza,
poso le mie labbra sulle tue.
Sento il tuo battito, fortissimo.
Lo sento sulla mia bocca.
Nulla lo può fermare.
Batte.
La tua anima pulsa.
Batte.
Incessante.
E l’alba che nasce ora, non mi spaventa.
Ma la luce non scalfisce il tuo volto e non lo dissolve fra i suoi raggi.
Non si disintegra ciò che provo,
nemmeno nell’abbagliante
paura di un cuore inquieto.

Sogno

Cercami…
con gli occhi di un bambino che ti guarda, e sorride…
Pensami…
e non sarò più solo …
Sorridimi…
e per un attimo sarai di nuovo mia…
Sfiorami…
e sentiremo un brivido percorrere le nostre anime…
Stringimi a te…
e respireremo le nostre vite…
Vivimi…
e saprai chi sono…
Baciami…
sopra di noi solo il cielo….

Ho visto il fuoco divampare sulle acque, in bui fiumi sotteranei.
Ho sentito il pianto di un bambino, divenire le urla di una bestia.
Ho urlato tra le ombre della notte, dissolvendomi in nebbie chiare.
Ho pianto sotto i raggi della luna, circondato da esseri misteriosi.
Ho dimenticato il mio nome tra sabbie rosse.
Ho ascoltato canti lontani trasportati dal vento, scuotendomi i sensi.
Ho socchiuso i miei occhi in antri oscuri, abbandonato ad antichi silenzi.
Ho cercado a lungo la pace e ho trovato solo guerra
Ho cercato una risposta
Ho trovato
me stesso.