Appunti di Vita :

Vorrei riuscire a lasciare emozioni e parte del mio cuore in queste pagine, finchè ci sarà un cuore, la forza,e inchiostro per scrivere nella mia anima... Poi resterà, forse, solo un ricordo sbiadito dal tempo.

Categorie

Archivi per la categoria ‘Pensieri e Parole’

Nulla

Non ti ho dato nulla forse nemmeno un sorriso,
nulla perchè nulla mi ha dato la vita se non un nuovo muro su cui piangere.
Ma anche tra le pietre di uno sterile muro può sempre nascere il fiore della speranza.
Sarà quel briciolo di terra, quella goccia di acqua che bagnando il seme del mio cuore lo aprirà all’amore,
forse per sempre, forse per un attimo felice, forse per un’initile illusione.
Non torni mai la siccità dell’ipocrisia a uccidere un così bel fiore
le sue radici scenderanno sempre più profonde nel tuo cuore,
è la tua linfa a dargli i suoi splendidi colori
a dargli la vita
a dirgli domani…con te amore.
JO


stelle spente

Quella notte avvolta in quella nuvola calda una pallida luce nei tuoi occhi sussurrava mille parole
Ti guardavo, ascoltavo il tuo respiro, sentivo i tuoi pensieri scivolare nel regno delle ombre.
Avrei voluto seguirti anche li per proteggerti anche nel sonno,
tenerti per mano, stringerti, ascoldando battere il tuo cuore.
Ma ero li a guardare il tuo viso. Angelo che socchiudi gli occhi, nell’ultimo istante
porta nei tuoi sogni il mio ultimo sorriso per te.
Il tuo viso ora si distende dolce come non mai la tua mano scivola dal ventre
nell’ultima carezza alla tua prossima gioia, io immagino il suo volto, i suoi occhi il suo sorriso
in lei rivedo te e in voi la mia vita.
La mia mano scivola leggera nell’ultima carezza, un sussurrato ti amo
e vicini attenderemo la nuova alba mentre sul soffitto
anche stanotte brilleranno mille stelle.

Giustizia

In questi ultimi tempi spesso mi sono domandato se  in certi casi è meglio non vedere e non ascoltare e farsi scivolare le cose addosso o cercare  giustizia per i torti ricevuti.

Ho sempre pensato che la bontà e il dialogo potevano sempre risolvere le cose ma purtroppo per ottenere qualcosa la volontà deve essere reciproca e quando si ha a che fare con persone ” disturbate” che mentono, inventano di sana pianta cose e fatti non esiste bontà, parole o mediazione che tenga ci vuole per forza altro.

Qualcuno può pensare che in una battaglia ritirarsi sia segno di paura e vigliaccheria ma non è così è segno di saggezza quando ti accorgi che il nemico è solo un fantasmi.

Ti ritiri, certo, ma per raccogliere le idee e cambiare strategia lascia sul campo una sconfitta ma il tempo dirà chi ha vinto la guerra.

Quando ormai  ci si rende conto che non esiste piu spazio per le parole, purtroppo, restano solo i fatti,  fatti reali, consistenti pesanti, dolorosi, costosi, che per coscenza sempre si vorrebbero evitare, ma quando ci si è tirati di forza non si hanno alternative si è costretti a fare anche quello che per certe cretinate si vorrebbe in coscenza ( per chi ne ha una) evitare.

Ora attendo, attendo il momento in cui i miei due occhi incroceranno quei sei occhi e vorrò vedere chi sarà ad abbassarli, e non sarò certo io!.

E’ facile mostrare la propia cattiveria da dietro un pc, troppo facile sentirsi forti e invincibili pensando di essere nascosti da un pseudo anonimato, sentirsi intoccabili ed irraggiungibili ma purtroppo oggi non è più così  chiunque paga dei propi errori e si ristabilisce quella giustizia violata.

Io per carattere purtroppo non dimentico, non lascio perdere mai un’offesa e sono anche molto vendicativo, da sempre seguo il motto” siediti sul fiume e aspetta di vedere passare il cadavere del tuo nemico” per dire che non ho mai fretta per fare cadere la tegola in testa a chi voglio ,  quella tegola prima o poi ci cade ed è una certezza.

Ora fatto quel che dovevo mi sento sereno e aspetto tranquillo e mi domando quanto possano essere sereni ora altri,  sopratutto quando arriverà il momento in cui si domanderanno … cavolo che ho fatto ma ne valeva davvero la pena?

Che ne sai

Che ne sai del mio sguardo tremante,
dei tuoi occhi ingannatrici,
dei cento e mille sguardi che ti hanno avuto
dei pensieri infelici.
Che ne sai della vita sospesa ad una parola,
del desiderio di pace, della dignità di un uomo
quando vorrebbe dire ma tace.
Che ne sai della dolcezza
dell’onestà della gioia del dovere.
Che ne sai dell’orgoglio di un uomo
quando ha la sua donna accanto
fiero e sicuro guarda il destino
senza temere un rimpianto.
Che ne sai dell’inferno in cui ho vissuto
sospeso nel vuoto, odiato, deriso, caduto.
Che ne sai della timidezza,
della gioia di un semplice gesto
di una parola, di una tenera carezza.
Che ne sai del mio desiderio d’amore,
della fatica di non farsi notare,
della vita sospesa nelle parole
quando il dubbio ti assale.
Che ne sai della strada da percorrere
se desideri amare quando la vita ti ha portato altrove
Che ne sai della dolcezza di un’anima
scolpita in un cielo
di solitudine e silenzio.

Perche’ domani

Cinque minuti di pensieri liberi digitati sulla tastiera senza rileggere, anche questo è senso di libertà.

In questi giorni ogni mattina, appena apro gli occhi, che abbia riposato o meno mi viene istintivo di pensare ” uffa un altro giorno”. Mi rendo conto che ogni giorno che ci è regalto su questa terra è un grande dono ma nonostante questo ne sento il peso.

Non sento piu stimoli, i sogni si sono spenti, ieri e’ uguale a domani o al massimo peggio eppure tanti posso dirmi ” ma di che ti lamenti hai tutto” SI ma forse mi manca la cosa piu’ importante quella carezza che spesso non è negata nemmeno a un cane.