Appunti di Vita :

Vorrei riuscire a lasciare emozioni e parte del mio cuore in queste pagine, finchè ci sarà un cuore, la forza,e inchiostro per scrivere nella mia anima... Poi resterà, forse, solo un ricordo sbiadito dal tempo.

Categorie

Archivio Autore

 

Caro Babbo Natale,
sai, non ricordo bene se quand’ero piccino ti ho mai scritto una lettera per avere dei regali o per esprimere semplicemente dei desideri.
Non me lo ricordo e anche se mi sforzo non mi viene in mente, ma forse quand’ero bimbo non credevo alla tua esistenza, sono nato “già grande”
e tutti quegli strati di magia che mi dovevano assecondare probabilmente non li ho mai vissuti e tu sai il perchè!!
Scusami, davvero.
Scusami perchè crescendo ho cominciato a sognare, forse per proteggermi dall’insipidità del mondo, dal dolore e dalle paure,
racchiudendomi in un angolino tutto mio e dedicando, però, amore a chiunque entrasse a far parte della mia vita.
Adesso io ci credo in te.
Credo nelle favole.
Nei folletti, nelle fate e nel piccolo popolo.
A 40 anni passati, io, ora, ci credo.
Non so cosa chiederti, dico sul serio, eppure ti sto scrivendo, impulso irrefrenabile, e ti sto scrivendo come farebbe un bambino in preda all’emozione di ricevere chissà quale fantasmagorico regalo desiderato tutto l’anno.
Forse quest’anno non ho avuto tanto dalla vita e forse alcune cose dovrei imparare ad aggiustarmele da solo, a riordinare il puzzle con calma e tranquillità, solo con le mie mani.
Però, un piccolo, piccolissimo desiderio ce l’ho e quasi mi vergogno a chiedertelo.
Lo sai come sono io, no? Estroverso quanto timido..
Vorrei qualcuno che mi amasse.
Sì, anche solo un attimo, non pretendo troppo.
Vorrei sentirlo legato a me, per un istante solo, il tempo di fotografare i suoi occhi nei miei e riempire la mia memoria di quell’istante ricco di magia.
Ma, se non puoi ti chiedo solo di portare in giro per il mondo l’abbraccio mio più sincero a chi soffre, ma, anche a chi sta bene, a chi è triste, ma, anche a chi gioisce, alle persone buone, ma, senza escludere quelle cattive, insomma a tutti indistintamente.
Abbraccia per me tutte le persone emarginate dalla superficialità e dall’egoismo della gente, ricorda loro che le vere ricchezze non sono materiali, ciascuno di noi le porta nell’anima e nel cuore.
Abbraccia per me tutti i popoli in guerra e tutte le persone che ogni giorno muoiono di fame.
Abbraccia i miei amici, ma, anche i miei nemici….ricorda a loro che la vita è breve e che il rancore è solo un inutile peso che si portano addosso.
Abbraccia per me e consola con un sorriso tutti gli occhi tristi del mondo e gli sguardi spenti dalle brutture e dalle avversità della vita.
E infine, mio caro babbo Natale, affido a te gli auguri più sinceri di un sereno e felice Natale.Dispensali a tutti a voce alta, ma, mi raccomando a quelle persone che per me c’erano e adesso non ci sono più, i miei auguri sussurrali appena affinchè non faccia tanto rumore nella loro vita.
e se non riuscirai ad esaudire il mio desiderio, non importa, so che almeno mi avrai letto ed ascoltato nel cuore e con il tuo cuore…

 

c’è qualcuno

C’è qualcuno?
C’è qualcuno che ascolta il mio tormento,
qualcuno che vede la mia vergogna,
qualcuno che può salvarmi da me stesso?
Quante maschere ho messo nella vita per non essere riconosciuto,
quanti depistaggi, quante fughe simulate da incontri,
quante risate per nascondere pianti,
questa vita che è solo stanca di vivere..
Sono stanco di essere stanco in questo cerchio senza fine.
Voglio tornare là dove sono stato felice, là dove era il mio mondo,
dove ho cominciato.
Voglio tornare a “casa” .
Da te

La storia infinita

Immagine anteprima YouTube

 

Il Nulla è il vuoto che ci circonda, è la disperazione che distrugge il mondo e io ho fatto in modo di aiutarlo perchè è più facile dominare chi non crede in niente e questo è il modo più sicuro di conquistare il potere…”

 

Mia Madre

Molto spesso ora che non c'è più ripenso a quella che era e la vita che ha fatto da quando io posso ricordare.

Una vita di stenti, paure fatiche, una vita dove ogni desiderio era negato.

Erano altri tempi, certo, ma onestamente non meritava una vita così non la meritava lei e non la merito nemmeno io, ne qualsiasi persona al mondo.

Quel briciolo di felicità deve essere in ognuno di noi alemno una volta, e con felicità voglio dire amore , voglio dire una persona accanto per cui darsti la vita e invece questo magnifico dono che hai in mano non lo vuole nessuno.

Mi domando, ormai da tempo, quanto valga la pena vivere ……………

 

jo

La vita

Si arriva ad un punto nella vita dove ci si accorge quanto si soli, inutili per se stessi e per gli altri.

Tutte le cose che si facevano facilmente ora diventano complicate, difficili, pesanti.

Ci si accorge che si è diventati vecchi.

che si è entrati in quel mondo parallelo dove si resta in attesa della fine.

Io mi sono accorto di questo ma non lo accetto, preferisco lasciare un bel ricordo che un triste futuro.

preferisco andarmene in silenzio ma con orgoglio e onore senza subire umiliazioni 

e pietà. Comunque sia ormai arriverò il giorno in cui non sorgerà piu il sole.