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Lacrime…
Silenziose lacrime
riempiono i miei occhi
Guardo il mare, davanti a me, e piango
L’immagine piano piano,
velata da una coltre d’angoscia,
scompare
Chiudo gli occhi
e silenziose lacrime,
come acqua salata,
scendono sulle labbra
percorrono il mio corpo e,
lentamente, riempiono il mare
Una lacrima, due lacrime, mille lacrime:
il mio corpo è una lacrima!
E si perde così
negli abissi dell’oceano
dove la luce e i colori
non esistono più
Sono stanco
Oggi in queste pagine butto un sasso in mezzo al nulla.
Non ho nessuna spinta a scrivere una delle mie pseudo stupide poesie, avrei solo voglia di parlare di avere qualcuno con cui farlo.
Sono qui dietro questo monitor e mille cose mi girano per la mente.
Mi rendo conto di tutti i miei fallimenti, della mia età, della mia situazione, dei tanti errori commessi, delle tante scelte dettate più dal sentimento che dalla ragione.
Tutti questi pesi formano montagne che non posso, non voglio piu reggere.
Lavoro, casa e poi ancora lavoro e i giorni passano inesorabili, viscidi tra le mie mani e tutto resta quell’immagine sbiadita di una vita inutile.
Tutto quanto ho dentro, che mi esplode dentro è un fiore che sta appassendo, quell’amore, quella voglia di amare, di convidere , di camminare assieme anche fosse per pochi attimi disponibili mi darebbe una ragione ma c’è solo quel profondo silenzio, quel buco scuro senza fine dove tutto si perde.
Perchè, mi domando spesso, nessuno prova mai a conoscermi oltre la maschera spesso dura dettata dalla timidezza che solitamente porto? E la risposta è sempre la stessa, se non mi piaccio io come posso piacere agli altri?
Ora cosa resta? sempre e soltanto le urla di quel silenzio che non mi abbandona mai.
Pianto
Bimba dolce, leva le lacrime dai tuoi occhi,
questi occhi tristi, questi occhi sempre
rotti dal pianto.
Prima di prendere sonno pensa ai cieli
azzurri e alle nuvole di panna, al profumo dei fiori
di un prato accarezzato dal vento di tramontana.
Immagina le montagne ricoperte di neve, dove l`aria
fresca inebria la mente, dove l`acqua viva scende da
ruscelli incontaminati.
Prendi in mano la conchiglia sul comodino,portala all`orecchio e
ascolta la voce del mare e fatti raccontare le sue innumerevoli storie,
ti terranno compagnia.
Asciuga i tuoi bei occhi rotti dal pianto, io sarò lì, al tuo fianco
ad accarezzarti i capelli, i tuoi bei capelli biondi,
finché il tuo respiro sarà meno agitato.
Ti sentirai meno sola se pensi che al risveglio ti aspettera’
il più bel regalo, la tua vita
ed io,felice,
potrò riprendere, da solo, la strada
verso la fine della mia.
Grazie!
Un grazie a tutti per avere sempre preso, anzi preteso chiesto senza pudore e ritegno, fatta propio la mia disponibilità quanto potevo offrire col cuore.
Grazie per essere spariti se non per avermi sputato in faccia al momento del bisogno o anche solo quando cercavo un appoggio.
Grazie per quanto avete detto in prevalenza alle spalle schifandomi come la peggiore delle persone per poi dirmi tutto l’opposto di persona.
Non siete uomini, donne siete vermi, quei vermi che si nutrono di cadaveri, della morte stessa.
Nascosti nel buio della terra per assolvere al vostro lurido compito, esseri striscianti senza un minimo di cervello ne la capacità di esse consici di cosa siete e rappresentate.
Grazie Dio per avermi fatto capire ancora una volta dove sta il bene e il male e avermi condotto sulla strada della verità senza paraocchi o pregiudizi.
Ho sentito parole come amore, ti amo, ti sono vicino ..QUANTE BALLE
Nemmeno la capacità di dare il giusto valore alle parole se non alle persone.
Amare è tutta un’altra cosa per fortuna e credo nonostante tutto di averne capito il profondo significato ed è per questo che non posso amare.
Angelo o Diavolo
La tua anima scava il mio cuore
sto impazzendo per te,
questa corda che mi lega,
ogni giorno mi ruba un po’di ossigeno.
Violenti il mio spirito,
uccidi i miei sogni,
baci i miei pensieri,
mi culli con i tuoi sguardi.
Candido come la brezza del mattino
crudele come l’oscurita’ della notte,
angelo, diavolo.
Questo tormento e’un’alternarsi
di aria e di fuoco
vorrei aprire la mia mano
e vederti volare lontano,
vorrei che bruciasse ogni tentazione,
vorrei non incrociare piu’i tuoi occhi pungenti,
vorrei riavere la mia vita,
angelo, diavolo.
Sto giocando con la mia pazzia,
sto sfidando il mio coraggio,
vorrei, vorrei, vorrei…
solo parole al vento.
Non vorrei perderti,
non vorrei perdere mai
la voglia che ho di amarti
mio angelo, mio diavolo.