Appunti di Vita :

Vorrei riuscire a lasciare emozioni e parte del mio cuore in queste pagine, finchè ci sarà un cuore, la forza,e inchiostro per scrivere nella mia anima... Poi resterà, forse, solo un ricordo sbiadito dal tempo.

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Archivio di maggio 2006

Guardo fuori

..Guardo fuori ripensando ai dolci ricordi che mi hai lasciato…
segno il mio viso da queste lacrime amare, piene di addio….
No non è qualcosa in poesia che voglio scrivere, forse non voglio nemmeno scrivere.

Vorrei solo vedere spegnersi la luce ed entrare in un silenzio immobile e profondo dove nulla ha piu senso dove nulla piu fa soffrire.

Perchè sono così? così sbagliato, così portato all’autodistruzione come obbiettivo finale?

Perchè non sono capace di vivere quando sono me stesso

Perchè tanta sicurezza da una parte e tanti timori no, paure, dall’altra

Che mostro è quell’uomo capace di uccidere l’amore invece di viverlo? che diritto ha di vivere una persona così

vorrei affogare nelle mie lacrime, so di non potere tornare indietro, come so di non potere andare avanti.

Resta solo la strada della solitidine e un lento percorso verso l’inesorabile fine, il mondo, questo mondo non ha bisogno di me

Solo

Sono qui e penso di parlarti la tua voce calma e ” giusta” ancora mi risuana nelle orecchie come la mia mente non ha dimenticato il tuo profumo e il tuo essere. Ho un terribile mal di testa ma non riesco ad allontanarmi dal pc mentre ancora le lacrime scendono. Cosa ho fatto? cosa ho mai fatto? come ne sono stato capace?. Le domande che risuonano ripetutamente nella mente . Che lurido essere sei? perchè queste paure, questo autolesionismo che porta del male anche agli altri?. Ho cercato disperatamente il tuo cuore, la tua anima la tua mente. Ti ho dato incondizionatamente il mio cuore e la mia anima,ti avrei dato tutto e tutto era perfetto, meraviglioso mai vissuto prima …perchè??..perchè?? perchèèèèèèèèè urla straziata la mia mente e non trova una risposta. Forse sono solo un povero pazzo che non merita nulla nemmeno affetto ma solo la pietà e di essere, come sono lasciato solo, a finire così i miei giorni.