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Non dimenticherò mai il momento in cui mi hai sfiorato,
il brivido che ho provato a sentirti così vicino a me in un
atmosfera surreale fatta della stessa materia dei miei sogni…
il tuo sguardo mi accarezzava dolcemente eppure in quel momento
lame di ghiaccio mi trafiggevano il cuore pensando che forse non ti rivedrò mai più,
fremevo avendoti a pochi passi da me e tu sospinta da un improvviso
quanto irrefrenabile desiderio mi cingevi la vita con le tue mani,
la mia mente inebriata dal tuo profumo si è persa totalmente
per una volta sono cadute tutte le mie difese senza tener conto delle possibili conseguenze…
ma come non cogliere un momento così unico che probabilmente
mai ricapiterà nella mia umile vita intrisa di dolore….
ecco le tue labbra il tuo volto avvicinarsi lentamente al mio nell’oscurità
sento le tue labbra sfiorare le mie…
e poi la perdizione…
il tuo sguardo, le tue carezze, le tue mani,
noi avvolti nelle cortine di velluto rosso…
ora posso solo raccogliere le mie lacrime in un calice di fine cristallo
che lascia intravedere quanto esse siano cristalline
e siano per te…
Bimba bionda
Bimba dolce, leva le lacrime dai tuoi occhi,
questi occhi tristi, questi occhi sempre
rotti dal pianto.
Prima di prendere sonno pensa ai cieli
azzurri e alle nuvole di panna, al profumo dei fiori
di un prato accarezzato dal vento di tramontana.
Immagina le montagne ricoperte di neve, dove l`aria
fresca inebria la mente, dove l`acqua viva scende da
ruscelli incontaminati.
Se prendi in mano la conchiglia sul comodino, portala all`orecchio e
ascolta la voce del mare e fatti raccontare le sue innumerevoli storie, ti terranno compagnia.
Asciuga i tuoi bei occhi rotti dal pianto, io sarò lì evanescente essenza, al tuo fianco
ad accarezzarti i capelli,i tuoi bei capelli biondi, finché il tuo respiro sarà meno agitato.
Ti sentirai meno sola se pensi che al risveglio t`aspetter�
il più bel regalo….la tua vita e forse il mio ricordo
Passato
Primavera sincera
e nascosta,
in un bacio dimenticato
in un fazzoletto,
nella tasca destra,
dove i ricordi,
quelli sinceri,
decidono di andare a morire,
piano,
un suono,
un ti amo,
un perdono,
e presto, lontano da noi
ancora e per sempre,
saremo noi,
mentre onde di baci
mai più dati
ricorderanno il passato
del nostro, ormai, presente passato.
Dedicato a una stellina della rete
sai…
sai farmi sognare e subito dopo portarmi alla realtà,
sai portarmi alla fantasia,
sai far amare di meno ed essere amata di più. sai avverare sogni e desideri, atteuare ansie e paure.
sai esser ciò che sei ma senza criticare ciò che non sei.
sai voler bene a chi ti ama
ed amare chi ti odia,
sai……
sai scaldare il cuore come una calda coperta sotto un cielo stellato
ed illuminare sogni e desideri.
sai ciò che vuoi e trovare ciò che cerchi
e nel trovare sai regalar emozioni
rubi sorrisi e carezze.
E distogliendo lo sguardo te ne vai via, sono io ora che non so se potrai ritornare a farmi sognare ancora, perchè altro non sei che la realtà più bella di qualsiasi sogno.
Dedicato a una splendida stella della rete
……
Solitudine nel mio candido letto, immerso nel profumo delle lenzuola, il buio, il sonno, il nulla si incontrano. Memoria di un sogno, di una amore ormai stanco. Solitudine nel mio cuscino, l’alone delle mie lacrime riversano nel nulla della notte un pensiero lieve. Il chiarore della luna che penetra dalla finestra riflette il colore del mio sogno, il mio singhiozzare porterà alla mente il simbolico quadro. Una anima che vaga nella notte, che vaga in un campo di grano, dove le alte spighe mosse dal vento indicano la adorata stella. La tra il cielo e le stelle un uomo in solitudine ascolta la natura. Udirà solo quel singhiozzare. Le lacrime di infelicità del fanciullo cadranno sul fondo, là dove nella storia dell’umanità si sono combattute mille guerre.Resterà soltanto da ricordare quelle urla di dolore e di sofferenza.