Jo …

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Che delusioni, continue, concenti, profonde ma non posso dire inaspettate.

Potrei scrivere pagine e pagine ma in fondo non ho più nulla da dire, tengo stretto il mio cuore con la sue gioie, passioni e sofferenze, con pudore chiudo a chiave  e questa chiave la nascondo in una polverosa soffitta.

Vi sono stati momenti nella  vita nei quali ho avuto bisogno di raccontare a qualcuno la mie paure, momenti nei quali ho avuto bisogno di condividere un segreto con qualcuno, momenti quali ho avuto bisogno di qualcuno che si rallegrasse con me per un mio successo. Sono questi i momenti in cui soltanto una persona  può aiutarti.

Non c’era nessuno !!

Ricordo il giorno maledetto

Quella terribile mattina

il mio cuore è divenuto di ghiaccio

un brivido di gelo ha percorso il mio corpo e la mia esistenza.

Esitenza buia, deserta e profonda

Buia come la luce della solarità del tuo essere,

deserta senza l’acqua cristallina che era dei tuoi occhi

da cui si rispecchiava tutto ciò che provavi e

profonda come la ferita che hai lasciato nel mio cuore

Fredde lenzuola
su un corpo di ghiaccio,
manca un abbraccio
nemmeno pensato,
rannicchiato quel corpo
ginocchia sul petto,
pugni stretti
a creare calore,
mentre la mente
si accascia sconfitta,
restano fermi sul viso
solo cristalli di sale.

Quante volte si piange,  per telefono, o davanti al computer
o davanti allo specchio o quando si sta sul letto  mentre intorno a noi non c’è nessuno, mentre siamo circondati dal nulla.Quante volte abbiamo pianto e quante volte ogni lacrima che è scesa nei nostri occhi è stata provocata dalla rabbia, da una delusione, dalla tristezza o per sfogo o per felicità.
ma le lacrime piu’ amare sono quelle di una fiducia tradita .

Spegni la luce,  alza il volume  e vola tra le note e immagini del Video

Copyright Jo – elaborazione e montaggio