Canti notturni.
E’ notte.
Sibila il vento
tra foglie fruscianti.
Giunge da lontano
il lugubre canto
della civetta,
mentre
si innalzano
in un macabro volo
funerei pipistrelli,
e le falene
attratte dalla luce
di un lampione
vi trovano
la loro dissoluzione.
Insonne ascolto
i suoni della notte
e osservo
con occhi stanchi
le creature delle tenebre,
attendendo
l’ arrivo dell’ alba
come una liberazione
per l’ anima cupa
e in preda al tormento.
This entry was posted on lunedì, ottobre 19th, 2009 at 21:17 and is filed under Poesie Dark. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed.
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